Ci sono film che rimangono intoccabili, ma a volte quando a Hollywood scarseggiano le idee e soprattutto quando l’opera principale porta buoni incassi, il sequel sembra un obbligo.
Ce ne sono alcuni che arrivano anche molti anni dopo l’uscita del primo film, magari perché nel tempo è diventato un cult e i produttori pensano che, rispolverando storie e personaggi, il pubblico possa arrivare in sala copioso. Alcuni dei sequel che troverete qui sotto probabilmente non vorreste mai vederli, perché mettono a rischio opere che sono diventate dei veri e propri pilastri della storia del cinema.
Partiamo con “Top Gun“, che nel 2015 spegnerà ben trenta candeline. Dopo tre decenni il protagonista Tom Cruise è notevolmente cambiato, il film è un must per gli amanti del cinema ma pare che proprio per quest’occasione speciale sia in fase di ideazione un sequel per Maverick e le sue avventure. Lo stesso Cruise ha dichiarato che lui e il produttore Jerry Bruckheimer stanno lavorando al progetto, sperando di riuscire a tirare fuori una buona storia.
Uno dei sequel più clamorosi in assoluto sarà quello de “La vita è una cosa meravigliosa”, perché arriverebbe settant’anni dopo l’uscita del primo film, diretto da Frank Capra. E’ già stato scelto il titolo: “It’s a Wonderful Life: The Rest of the Story“, la storia si concentrerà sulla vita del nipote di George Bailey.
Uno dei film più cult della storia del cinema è sicuramente “Trainspotting“, diretto da Danny Boyle. Da allora il regista ne ha fatta di strada ma negli anni si è sempre parlato della possibilità di girare il sequel, basato su “Porno“, il sequel letterario scritto da Irvine Welsh. Boyle sarebbe più che lieto di mettersi al lavoro su “Trainspotting 2″:
Se riusciremo a scrivere una sceneggiatura decente, allora non credo che ci saranno più ostacoli nel far tornare il cast originale. Incluso Ewan McGregor. Credo che tutti loro siano interessati a ritrovare i loro personaggi in gran forma. In modo che nessuno rimanga deluso.
Ha fatto scalpore il fatto che Arnold Schwarzenegger abbia deciso di tornare a vestire i panni di Terminator, ma preparatevi psicologicamente, perché succederà davvero:
Il personaggio è una macchina dentro, ha uno scheletro metallico, ma all’esterno è fatto di carne umana. La carne del Terminator invecchia, come quella di qualunque essere umano. Magari non così velocemente, però invecchia.
Anche nel mondo dell’animazione i sequel sono molto importanti: alcuni si sono rivelati clamorosamente deludenti, altri invece ben riusciti. Dopo il successo di “Alla ricerca di Nemo“, uno dei migliori film sfornati dalla Disney Pixar, dovrebbe arrivare “Alla ricerca di Dory“, uno dei personaggi più divertenti del film. Il film campione d’incassi avrà il suo sequel nel 2016, è tutto in fase di preparazione.
Mentre si vocifera che anche “Indiana Jones” sarà uno dei cult che torneranno in vita sul grande schermo con il giovane Robert Pattinson nel ruolo principale, Harrison Ford potrebbe essere impegnato sul set del sequel di “Blade Runner“. Sono passati ben 32 anni dal primo film, ma l’attore spera di poter girare delle nuove scene:
Sono molto curioso ed emozionato di vedere un copione per il nuovo Blade Runner. Se sarà un buon copione, allora non chiederò altro che tornare a lavorare con Ridley Scott, un regista pieno di talento e passione. Sarebbe interessante tornare al personaggio.
E per rimanere in tema Harrison Ford, l’attore tornerà sul set di “Star Wars” per il settimo episodio insieme ad altre “vecchie glorie” della saga, ovviamente nei panni di Han Solo.
Tim Burton ha parlato più volte della possibilità di realizzare un sequel di “Beetlejuice“. In questi ultimi anni il regista non ha sfornato dei capolavori memorabili, vorrebbe reclutare Michael Keaton per tornare a vestire i panni dello “spiritello porcello” che ha conquistato un’intera generazione.
Nessuno può dire di non aver visto i “Ghostbusters“, i celeberrimi acchiappafantasmi torneranno al cinema. Da anni si parla di un sequel, recentemente è scomparso l’attore Harold Remis, che interpretava Egon. Pare che la sua assenza non intacchi la possibilità di girare un terzo film, anche se il più difficile da convincere sembra essere Bill Murray.
E a proposito di grandi cult, sono passati 22 anni dall’uscita di “Jurassic Park” ma molto presto arriverà al cinema “Jurassic World”. La tecnologia ha fatto passi da gigante, adesso le scene potranno essere spettacolari e realistiche ma niente Steven Spielberg, alla regia c’è Colin Trevorrow.
Pochi giorni fa si è diffusa la notizia che Nia Vardalos e John Corbett sono pronti a tornare sul set per il sequel de “Il mio grosso grasso matrimonio greco“. Quando la commedia uscì ebbe un grande successo, ma non riusciamo ad immaginare un sequel che riesca a fare presa sul pubblico, tutto è stato già raccontato, il resto rischierebbe di risultare banale e poco originale. Buona fortuna!
In questi giorni, invece, sta circolando in rete il trailer del sequel di “Scemo e più scemo“, commedia demenziale con protagonisti Jim Carrey e Jeff Daniels. Sono passati vent’anni dal primo film, ma il sequel arriverà alla fine dell’anno e visto il successo che sta già riscuotendo, potrebbe essere uno dei pochi fortunati della categoria.
A questo successo si aggrega anche il sequel de “I Goonies”, quando la notizia si è diffusa il pubblico ne è stato felicissimo. Il film di Richard Donner è pronto a compiere trent’anni e i protagonisti potrebbero riunirsi sul grande schermo. Il regista si sta impegnando per riunire tutti gli attori e noi siamo curiosissimi di sapere cosa succederà.