Il Medio Oriente contemporaneo raccontato in un festival del cinema ad esso interamente dedicato: succede al Middle East Now, che si tiene a Firenze da domani 8 aprile fino al 13. Un calendario ricco di appuntamenti, ospiti speciali e iniziative da non perdere, il tema di questa edizione è “Viaggiare in Medio Oriente“.
Tra gli ospiti di punta del Middle East Now ci sarà l’attrice iraniana Fatemeh Motamed-Arya: nel corso del festival saranno proiettati 43 film, dai corti ai film d’animazione passando per i documentari, tutti pronti a raccontarci ogni sfaccettatura del Medio Oriente. Non mancheranno i temi attuali, soprattutto per Paesi come Iraq, Iran e Siria. Attraverso il cinema si può conoscere molto delle altre culture, quello cinematografico è un linguaggio universale che aiuta a scardinare i pregiudizi e a guardare la realtà da altre prospettive.
Ci sarà uno Speciale Iran, che avrà come special guest appunto Fatemeh Motamed-Arya, una sezione dedicata al cinema turco con ospite Emine Emel Balci e il film “Until I lose my breath” presentato a Berlino; altre sezioni saranno dedicate all’Afghanistan, alla Palestina (con il film “The Wanted 18” e la presenza dei registi Tarzan e Arab e il loro corto “Condom Lead“), Siria, Israele, Iraq, Kurdistan, Libano, Yemen, Emirati Arabi, Egitto, Algeria, Libia e Tunisia.
Ma il Middle East Now non è fatto solo di proiezioni in sala, si espande a tutti i settori dell’arte, sui social e per le strade fiorentine. Alla galleria Etra dall’11 aprile al 10 maggio ci sarà la mostra Everyday Middle East, un reportage fotografico che racconta la vita quotidiana in Medio Oriente nato su Instagram. Per rimanere in tema arte, l’illustratore Nasser Al Zayani è andato a caccia di Medio Oriente a Firenze, realizzando lo sketchbook “Finding the Middle East in Florence“. Passando alla musica, il 10 aprile all’Auditorium Flog si esibirà il musicista di origini irachene The Narcicyst, che presenterà “Rise” in apertura al festival, il suo cortometraggio musicale.
Il Middle East Now sarà anche un’occasione per parlare di temi molto importanti, che coinvolgeranno Oxfam con la campagna “You save lives” ma sarà anche un modo per poter prendere parte a discussioni, incontri e dibattiti, ci sarà una sezione dedicata interamente ai libri, una per i bambini e, come se non bastasse, tra le arti che si intrecciano non poteva mancare quella culinaria. Il tema principale è quello del viaggio e si sa che il giro del mondo si può fare anche a tavola, attraverso i sapori provenienti da posti lontani. Scoprite tutte le iniziative e il programma del festival dal sito ufficiale: middleastnow.it.