Augusto Zucchi è regista e attore nel film “La voce – Il talento può uccidere“, che vede protagonista Rocco Papaleo e che arriverà nelle sale il 7 maggio. Si tratta di un thriller politico in cui oltre a Papaleo e Zucchi troviamo Antonia Liskova, qui sotto trovate la sinossi ufficiale e il trailer.
La Voce racconta la storia di Gianni (Rocco Papaleo), un imitatore di grande talento la cui carriera si è arenata alle esibizioni nei locali notturni. Dotato di una straordinaria capacità di “rubare” la personalità di chi imita, ne riproduce perfettamente la voce diventando magicamente “l’altro”. Per questo viene contattato dai “servizi segreti” che gli chiedono, per il bene del Paese, di fare alcune telefonate con “altre” voci in cambio di un futuro professionale migliore. Tuttavia, una volta entrato nel gioco, è difficile uscirne e Gianni si rende conto di essere implicato in uno o più omicidi. Tenta di sottrarsi, ma viene ricattato. Il suo già fragile equilibrio psichico peggiora, fino ad arrivare a un tragico quanto inevitabile finale. Il film parte qualche anno dopo la morte del protagonista, quando la figlia, desiderosa di scoprire la verità su quanto accaduto a suo padre, comincia ad indagare sul suo passato, incontrando lo psicanalista che lo aveva in cura e scoprendo il coinvolgimento di questo misterioso personaggio nei rapporti tra l’imitatore e i servizi segreti deviati. Un’indagine pericolosa che la porterà a far emergere la verità su un traffico illecito di medicinali.
In questo caso Rocco Papaleo si cimenta in un genere diverso, solitamente lo vediamo protagonista di una commedia. Nel 2010 ha diretto “Basilicata coast to coast” e tre anni dopo “Una piccola impresa meridionale“, tra i lavori più recenti troviamo anche “Confusi e felici”, “La scuola più bella del mondo” e “Un boss in salotto”, oltre a “Il nome del figlio” di Francesca Archibugi
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