Diretto da Brett Morgen, “Cobain: Montage of Heck” è il documentario sulla vita di Kurt Cobain, compianto frontman dei Nirvana, che racconta la vita più intima del cantante e che è stato autorizzato dalla figlia, Frances Bean. Il titolo si basa sul nome che Cobain diede a un demo inciso nel 1988 e che raccoglie brani inediti, ma il documentario di Brett Morgen non racconta solamente la vita professionale del cantante, diventato ormai una vera e propria leggenda, anche a causa della sua morte prematura.
Kurt Cobain rientra in pieno nel famigerato Club 27, è scomparso nel 1994 togliendosi la vita. “Cobain: Montage of heck” rimane in sala soltanto per un altro giorno, oggi, ed è l’unico documentario autorizzato sulla vita del cantante dei Nirvana, approvato sia dall’ex moglie Courtney Love che dalla figlia, Frances Bean, lasciando a Brett Morgen la libertà di accedere agli archivi privati e raccontare al meglio l’immagine ormai leggendaria di Cobain.
Il documentario sta ottenendo molto successo e buone recensioni, Variety lo ha definito “un mix affascinante di materiale d’archivio e novità che creano una biografia virtuale per il leader del leggendario trio grunge dei Nirvana”.
I nostalgici e i fan di Kurt Cobain – e sono tanti – si sono già riversati in sala per scoprire se Brett Morgen ha reso giustamente omaggio al cantante e per il momento nessuno ha avuto nulla da obiettare. “Straziante ed esasperante ma per tutte buone ragioni“, così lo ha definito invece Craveonline.