Dopo essersi classificata in prima posizione sulla classifica stilata da Forbes come donna più potente del mondo, Jennifer Lopez si prepara ad intraprendere un grande tour con Enrique Iglesias, durante il quale porterà con sé i suoi gemellini, Max ed Emme, ma anche il suo fidanzato, Casper Smart.
A luglio di un anno fa J. Lo divorziava da Marc Anthony, ma di lì a poco nella sua vita è arrivato il giovane Casper Smart, che ha 24 anni, mentre lei ne ha 43. Di questo amore si è parlato parecchio e adesso la star latina ha deciso di dire la sua su Myself. Poco importa se viene criticata, al cuor non si comanda:
È adorabile, non ne parlo.
Ma a parlare per lei è il suo manager, Benny Medina, che spiega:
Ieri mi ha detto: “Ho quasi 43 anni e sto con uno di 24. Troppo giovane? Non so, lui si è fatto avanti e mi sono innamorata. Dopo la relazione complicata con Marc, finalmente adesso mi sento libera. E la strada è tutta in discesa.
Dopo il suo divorzio da Marc Anthony, Jennifer Lopez ha ricevuto un anello di diamanti con la scritta “I love me”, che le ricorda di amarsi:
Può sembrare presuntuoso, ma non lo è. Se non ti vuoi bene, non puoi amare gli altri. Noi donne lo sappiamo bene, non dobbiamo dimenticarcelo.
E parlando di Benny Medina, la cantante rivela, scherzandoci su:
È la mia anima gemella creativa e l’uomo più presente nella mia vita dopo mio padre. Mi chiedono sempre degli amori che ho avuto e io rispondo: “Avete presente io e Benny? Quella sì che è una storia vera”. Quando lui non c’è mi sento persa.
Ma la parte più importante della sua vita, sono i piccoli Max ed Emme. Jennifer Lopez ha fatto di tutto per poterli portare in tour con sé. Questo il commento di Medina:
A parte i figli Jolie-Pitt, sono i bambini più sballottati del mondo. A Jennifer piace lavorare. È nel suo dna.
Mentre la mamma spiega:
Voglio che per loro sia tutto perfetto, ma, ovvio, non è che puoi sempre fare la cosa giusta. Per tirarli su bene devi essere al tuo meglio: adulta e consapevole in ogni momento. Gran bella cosa, ma sei sempre sotto pressione: impossibile evitare i sensi di colpa. Di natura io sono una tenera, che ci crediate o no. E con i miei figli sono ancora più molle. Anche se a volte mi tocca alzare la voce: Emme mi ascolta, ma succede che Max si metta a correre e a gridare come un pazzo. Aiuto, e adesso che faccio?
