Mancano pochissimi giorni all’inizio della terza attesissima stagione di “Twin Peaks“, in arrivo 25 anni dopo la seconda e ultima stagione.
David Lynch e Mark Frost sono riusciti a mantenere la promessa, riportando quasi tutto il cast originale della serie di culto degli anni Novanta, aggiungendo poi tantissimi altri attori, che già suscitano la curiosità del pubblico. Cosa sarà successo nell’arco di questi anni a Twin Peaks? Lo scopriremo molto presto ma è tempo di fare qualche ripasso. Per chi ha degli episodi da recuperare o non ricorda tutto benissimo, c’è sempre la possibilità di fare una maratona, “Twin Peaks” tornerà su Showtime il 21 maggio (tutte le pagine del network sono a tema Twin Peaks), c’è anche il nostro articolo sugli attori che forse hai dimenticato di aver visto nella serie e il quiz per mettersi alla prova. E ora largo alle curiosità!
La foto di Laura Palmer
La celeberrima foto di Laura Palmer è stata scattata appositamente per la serie dalla fotografa Kimberly Wright. Per molto tempo si è creduto che fosse una foto del ballo scolastico di Sheryl Lee, l’attrice che interpreta la Palmer. Inoltre l’immagine non è la stessa utilizzata in “Fuoco cammina con me“, infatti con un po’ di attenzione potete notare che nel film lo sguardo di Laura Palmer è rivolto a sinistra.
La cucina Maddy
Sheryl Lee era un’attrice in un teatro di Washington quando fu scoperta da David Lynch. Al regista piacque così tanto nel ruolo di Laura Palmer che decise di scrivere il ruolo della cucina Maddy Ferguson solo per poterla tenere ancora nello show. C’era addirittura l’intenzione di pensare a un terzo personaggio per la Lee dopo la morte di Maddy. Il personaggio di Madeline è ispirato al film “Vertigo” di Alfred Hitchcock e al ruolo di Kim Novak.
I collegamenti con Eraserhead – La mente che cancella
“Eraserhead” è il primo lungometraggio di David Lynch e il protagonista è Jack Nance. Il nome non vi dice niente? È lo stesso attore che interpreta Pete Martell in “Twin Peaks“. Inoltre nel primo film di Lynch si nota un altro elemento familiare: il pavimento. Nella scena dell’ascensore si può vedere che è uguale a quello che si vede nella Loggia Nera.
Il finale di stagione
David Lynch e Mark Frost non erano convinti del finale della prima stagione, prima di arrivare a una decisione hanno girato tre finali diversi. L’indecisione è arrivata anche nella seconda stagione, erano stati pensati due differenti modi per svelare l’assassino di Laura Palmer. Per mantenere il segreto assoluto, Lynch e Frost decisero di non svelare niente nemmeno al cast e alla troupe, distribuendo sceneggiature diverse. Nonostante fossero false, le sceneggiature contenevano degli avvertimenti per gli attori, del tipo “non rivelare il contenuto a nessuno” o “distruggi tutto dopo aver letto”.
Il titolo iniziale e le riprese del pilot
In Italia la serie è arrivata col titolo de “I segreti di Twin Peaks“, l’originale è semplicemente “Twin Peaks” ma inizialmente sarebbe dovuto essere “Northwest Passage” e si sarebbe dovuta svolgere nel Nord Dakota. Le riprese si sono svolte a Washington solo per il pilot, poi per questioni di budget il set si è sposato a Los Angeles, la cittadina è stata ricostruita negli studios, le riprese in esterno invece sono state fatte a Malibu Canyon. Pare che il cambiamento del titolo sia dovuto ad Angelo Badalamenti, compositore della colonna sonora (anch’essa cult) che disse a David Lynch che il titolo era inutilizzabile, in base ai suoi ricordi sulle lezioni di grammatica a scuola. Lynch si fece convincere subito.
Com’è nato il personaggio di Bob
La storia è piuttosto nota ma forse non la conoscono tutti: inizialmente Bob non era nemmeno contemplato nella sceneggiatura, è arrivato per sbaglio, letteralmente. Il personaggio è interpretato da Frank Silva, che allora era il set designer. Alla fine delle riprese del primo episodio, quando Sarah Palmer urla spaventata dalla visione di qualcosa, nello specchio alle sue spalle appare accidentalmente proprio il volto di Silva. A quel punto Lynch ha apprezzato l’immagine inquietante che conferiva alla scena e ha deciso di creare il ruolo di Bob ad hoc, reclutando Silva nel cast.
Audrey Horne e Mulholland Drive
Uno dei film più famosi di David Lynch è “Mulholland Drive” con protagonista Naomi Watts. La storia è ispirata a Audrey Horne (Sheryl Fenn) perché inizialmente era previsto uno spin-off sul suo personaggio con l’intenzione di raccontare la sua storia dopo il trasferimento a Hollywood. Il progetto non è mai andato in porto ma ha ispirato il regista per un altro film. A proposito di Audrey, l’attore Kyle MacLahan non era favorevole nel portare avanti la relazione tra l’agente Cooper e la ragazza, perché nella serie aveva 18 anni e la considerava troppo piccola. Tuttavia nella seconda stagione fa la sua comparsa Heather Graham nei panni di Annie, che in realtà ha cinque anni in meno rispetto a Sheryl Fenn.
A ognuno i suoi testi
Gli attori avevano la sceneggiatura ma conoscevano solo le loro scene, quindi scoprivano l’evoluzione della trama solo durante la recitazione, quando il loro interlocutore rivelava le scene successive. Steven Spielberg avrebbe dovuto dirigere il pilot della seconda stagione ma quando Mark Frost fece la proposta a David Lynch, quest’ultimo disse che forse Spielberg avrebbe potuto dirigere altri episodi ma che sarebbe stato lui ad occuparsi del primo.
Leland Palmer
Ray Wise ha interpretato Leland Palmer ma inizialmente avrebbe dovuto recitare nei panni dello sceriffo Truman. Nella scena in cui balla tenendo tra le mani il ritratto di Laura Palmer, l’attore si è davvero tagliato la mano con i pezzi di vetro. Inoltre ha pagato a caro prezzo la sua tinta bianca ai capelli: a causa delle ore che ci sono volute per sbiancarli e dei numerosi ritocchi successivi, Wise ha iniziato a perdere i capelli.
Josie Packard
Inizialmente sarebbe dovuta essere una contessa italiana e interpretata da Isabella Rossellini, all’epoca compagna di David Lynch. Il ruolo poi fu modificato e andò a Joan Chen.
Il Nano
Nella versione originale si chiama “The Man from another place“, il nome dell’attore è Michael J. Anderson. David Lynch aveva assunto un insegnante per aiutarlo a imparare a parlare al contrario ma venne fuori che Anderson era già in grado di farlo. Quindi il regista decise di complicare ulteriormente il linguaggio
Twin Peaks e Marilyn Monroe
All’epoca David Lynch e Mark Frost erano al lavoro su un documentario che parlava della misteriosa morte di Marilyn Monroe. Non riuscendo ad ottenere i diritti per svilupparlo, si misero al lavoro su “Twin Peaks“. Il personaggio di Laura Palmer è una ragazza bionda, popolare, che muore dopo aver scritto sul suo diario di avere intenzione di rivelare la sua relazione segreta con Ben Horne. Ci sono delle somiglianze con il personaggio di Marilyn, anche lei morta in circostanze misteriose. L’affare segreto potrebbe essere la sua chiacchierata relazione con il Presidente John F. Kennedy.
Twin Peaks e New Girl
Eileen Hayward, la mamma di donna, è interpretata da Mary Jo Deschanel. Se il nome non vi suona nuovo è perché è la madre di Emily e Zooey Deschanel, protagonista della serie “New Girl“. Suo padre, Caleb, ha anche diretto alcuni episodi di “Twin Peaks” e da piccola Zooey è stata varie volte sul set, anche se a casa non le era permesso guardare la serie di Lynch.