Twitter, Facebook, Flickr, Google+. Dalla televisione ai social network, è questo ormai il percorso di tutti coloro che si lanciano nel grande mondo dello spettacolo. Il nuovo porto virtuale al quale approda ogni genere di personaggio famoso, per ormeggiare la propria visibilità e lasciarla gongolare tra le onde di commenti e post dei propri fan e non. La possibilità di restare sulla cresta dell’onda è più facile, alimentando quotidianamente la propria notorietà con un click. Ma un social network non è esattamente Portocervo, né la cara vecchia amata televisione, dove tutti ti vedono ma sei lontano da tutti. Ne sa qualcosa Valerio Scanu, giovane figura della musica italiana lanciata dal talent show “Amici”, su Canale 5.
La delusione del giovane cantante arriva su Twitter, dove si imbatte in commenti irriverenti e pesanti attacchi nei suoi confronti. Scanu non si dà per vinto e passa al contrattacco, ma con stile, improvvisando una veloce analisi sui social network, alla fine, però, riesce solo in uno sfogo personale contro il cattivo uso di twitter. Reazione non molto eclatante né innovativa da questo punto di vista, anzi una replica già vista da tanti “colleghi di fama”. Stupisce più il fatto che personaggi come Valerio Scanu restino ancora stupiti da certe reazioni, o comportamenti, dilaganti ormai sulla rete. D’altronde cos’altro vuol dire personaggio pubblico, se non essere pubblicamente esposto alla stregua di commenti, fughe di notizie, critiche, giudizi e quant’altro.
Il giovane cantante sembra ignorare quasi completamente questa evidenza, se la prende in maniera diretta e senza mezze misure con quella parte di utenti della rete che usano linguaggi fuori luogo e superano il limite del “legittimo diritto di critica”. Come se un limite esistesse.
La prima impressione è quella di un bagnino che ha paura dell’acqua, o di un pilota che soffre di vertigini. Insomma è la solita vecchia storia: sono famoso e al centro dell’attenzione, ma vi prego non giudicatemi. La prima convinzione di ogni personaggio pubblico è di essere intoccabile, non giudicabile né criticabile. Forse quello che tutti i personaggi pubblici dovrebbero sempre tenere a mente è che sono pubblici.