Le cose si mettono male anche per Ben Affleck, tutta Hollwyood è in subbuglio dopo l’esplosione del caso che ha coinvolto il produttore Harvey Weinstein.
Si sta discutendo molto della questione, l’inchiesta del New Yorker e del New York Times ha aperto un vero e proprio vaso di Pandora, che sta coinvolgendo moltissimi personaggi. Non staremo a soffermarci sulle questioni etiche e morali che potrebbero valere sia da una parte che dall’altra, ci limiteremo a riportare i fatti. Si sono aggiunte numerose attrici alla lista di accuse contro Harvey Weinstein, tra cui Cara Delevingne e la francese Léa Seydoux. Fino ad ora si è sempre parlato di molestie e mai di violenze, ma potrebbero emergere altri tre casi, uno risale al 2004 e l’accusa è di stupro. L’argomento è estremamente delicato, i media riportano che Harvey Weinstein ha intenzione di entrare in un centro di riabilitazione per risolvere i suoi problemi e spera di potersi riconciliare con la moglie al più presto. Al momento non è chiara la destinazione, si è parlato della Svizzera ma pare che ora sia Scottsdale. Tutto il mondo parla di lui e i paparazzi lo seguono, c’è stato anche un diverbio con la figlia e una chiamata al 911, Weinstein potrebbe aver tentato di farsi del male. Georgina Chapman ha deciso di lasciare il marito dopo lo scandalo, Lindsay Lohan è stata l’unica a prendere le difese del produttore. Su una storia pubblicata su Instagram in diretta da Dubai, l’attrice ha detto che la Chapman dovrebbe rimanere vicino al marito ed anche su quel fronte è esplosa un’altra polemica.
Il caso Ben Affleck
Molte star di Hollywood si sono apertamente schierate contro Harvey Weinstein, mentre alcune sono state accusate di averlo coperto. Pare che tutti fossero a conoscenza delle sue abitudini. Seth McFarlane, per esempio, aveva fatto una battuta in merito già nel 2013. Era la notte degli Oscar e lui era sul palco con Emma Stone per annunciare le candidate per il premio come migliore attrice non protagonista. Erano Sally Field, Anne Hathaway, Jacki Weaver, Helen Hunt and Amy Adams. A eccezione della prima, tutte avevano lavorato con Weinstein e Seth McFarlane aveva fatto una battuta: “Congratulazioni, voi 5 adesso non dovrete più fingere di essere attratte da Harvey Weinstein“. McFarlane ha spiegato oggi che conosceva la storia di Jessica Barth, con la quale aveva lavorato per “Ted”, che gli aveva raccontato di essere stata molestata dal produttore. Nelle ultime ore anche Leonardo DiCaprio, come McFarlane, si è complimentato con le donne che hanno scelto di parlare e James Van Der Beek, insieme ad altri tre attori, ha ammesso di aver vissuto la stessa esperienza, anche se non con Weinstein.
E Ben Affleck? L’attore si era esposto per condannare il comportamento di Harvey Weinstein e Rose McGowan, una delle vittime, lo ha accusato di essere un bugiardo. Sostiene infatti che Affleck fosse a conoscenza di tutto e ha sempre preferito tacere. Anche Matt Damon e Russell Crowe sono accusati di aver aiutato Weinstein a nascondere quello che stava succedendo. Rose McGowan si è vista bloccare l’account di Twitter per diverse ore dopo aver insultato Affleck e colleghi. Nel frattempo, però, anche l’attore è stato accusato di molestie, da ben due donne. La prima è stata Hilarie Burton. L’accaduto risale al 2003, quando era una vj nel programma di MTV Trl. Durante la trasmissione Ben Affleck aveva afferrato un seno della ragazza, che ha raccontato l’episodio su Twitter dicendo “Ci risi su per non piangere. Ero una ragazzina e non lo dimentico“. L’attore si è scusato pubblicamente con lei:
Ho agito in modo inappropriato nei confronti di Hilarie Burton e per questo mi scuso sinceramente.
Poche ore dopo è comparsa l’accusa della truccatrice Annamarie Tendler, anche la sua su Twitter. La donna sostiene che durante il party dei Golden Globes nel 2014 Ben Affleck le abbia toccato il sedere, raccontando dettagliatamente e ha aggiunto:
Come la maggior parte delle donne non ho detto niente in quel momento ma ho pensato molto a cosa dire se lo avessi incontrato di nuovo.