L’ondata di denunce per molestie nel mondo della moda e dello spettacolo è destinata ad andare avanti ancora per molto.
In questi giorni anche Kevin Sorbo, famoso per la serie tv “Hercules“, ha dichiarato di essere stato molestato. Non è il primo uomo a dirlo, non appena è esploso il caso Weinstein alcuni attori hanno fatto presente di aver vissuto esperienze di molestie, tra questi c’è anche James Van Der Beek. Kevin Sorbo ha rilasciato un’intervista all’Adam Carolla Show, nel podcast ha dichiarato di essere stato molestato dallo stilista Gianni Versace.
L’attore ha raccontato di essere stato contattato da Gianni Versace per una sfilata, lo stilista era interessato alla sua altezza, almeno in apparenza. All’epoca Kevin Sorbo lavorava in Italia come modello ed è stato proprio qui che ha conosciuto Versace, che lo invitò a diversi party ai quali prendevano parte personaggi del calibro di Sophia Loren e Richard Gere. Un ambiente allettante per un ragazzo che aspira alla fama, Gianni Versace poi invitò Sorbo anche a cena, ed erano soli. Durante la cena, racconta Sorbo, lo stilista posò la mano sulla gamba dell’attore, che però gli ricordò di essere etero. “È per questo che mi piaci. Non sei effeminato. Sei un vero uomo. Nella vita dovresti sc*****i tutto, dovresti essere il cane e il gatto, il ragazzo e la ragazza“. Kevin Sorbo racconta che in seguito a questa affermazione disse a Versace di non essere interessato a quello stile di vita. In tutta risposta Gianni Versace disse che voleva costruire un ponte tra loro. Tuttavia Kevin Sorbo non prese parte alla sfilata per cui era stato contattato in quell’occasione:
Non ho mai lavorato a quella campagna. Ho ottenuto quattro cene gratis.
Kevin Sorbo ha comunque fatto qualche sfilata per il brand e ha chiarito a The Hollywood Reporter di essere sempre stato cosciente di come funziona il mondo dello spettacolo. Gianni Versace è stato assassinato a Miami nel 1997, tra pochi mesi uscirà la seconda stagione di “American Crime Story” di Ryan Murphy che sarà incentrata proprio su questo caso.
