Non è un segreto ormai che le stagioni di “American Horror Story” sono tutte collegate tra loro, Ryan Murphy lo aveva spiegato già tempo fa.
Stavolta, però, ha deciso di fare un ulteriore passo avanti, realizzando un crossover tra due stagioni. Ad essere precisi tra la prima e la terza, che sono rispettivamente “Murder House” e “Coven“. La prima, ovviamente, è stata quella che ha consacrato la serie antologica al successo, mentre la terza non è stata tra le più apprezzate. Arrivato all’ottava stagione, Ryan Murphy dovrà impegnarsi davvero tanto per convincere i fan a rimanere incollati allo schermo.
La settima stagione di “American Horror Story” è stata “Cult“, incentrata su una setta sorta a seguito dell’elezione di Donald Trump. Tra alti e bassi, l’ultima stagione ha affrontato delle questioni molto scottanti e più attuali che mai.
Di cosa parlano Murder House e Coven
Come ogni stagione di “American Horror Story“, gli argomenti sono tanti, un miscuglio di cultura pop, citazioni e riferimenti che si diramano dalla tematica centrale. La prima stagione, con protagonista anche l’immensa Jessica Lange, era ambientata in una casa in cui erano avvenuti crimini orribili. Anche la terza stagione, “Coven“, aveva tra le protagoniste la Lange ma era incentrata sulle discendenti delle streghe di Salem. Nel corso degli anni le stagioni si sono incrociate in più occasioni: l’esempio più eclatante rimane quello di Pepper (Naomi Grossman), personaggio amatissimo di “Asylum” ripreso in “Freak Show“. Idem per Lana Winters (Sarah Paulson), che da “Asylum” è stata poi ripresa anche in “Roanoke“.
Per il momento si sa che alcuni volti ricorrenti torneranno a far parte del cast: Evan Peters, Sarah Paulson, Kathy Bates, Billy Eichner, Cheyenne Jackson, Adina Porter, Leslie Grossman e Joan Collins. Le riprese avranno luogo in estate e l’ottava stagione dovrebbe andare in onda, sempre su FX, il prossimo settembre. Ryan Murphy ha annunciato ufficialmente il crossover su Twitter, suscitando immediatamente la curiosità dei fan.