Netflix ha deciso di unire le forze con la Tonko House per produrre una nuova serie animata in cui si mescoleranno stop motion e CGI per raccontare il folklore giapponese.
Creature e storie fantastiche ce ne sono a volontà e saranno alla base della trama di “ONI” che, come annunciato da Deadline, sarà il titolo della serie. La Tonko House è lo studio di animazione che Dice Tsutsumi e Robert Kondo hanno deciso di fondare nel 2012, dopo aver lavorato insieme alla Pixar. Mentre si stavano occupando di “Monsters University” hanno realizzato il cortometraggio “The Dam Keeper“, candidato all’Oscar per il miglior cortometraggio.
La serie si baserà sulle incredibili storie del folklore giapponese e mescolerà diverse tecniche d’animazione per rendere la narrazione il più precisa ed efficace possibile. Divinità e mostri della mitologia nipponica saranno i protagonisti della storia che si svilupperà a partire da Onari, figlia di una delle creature alla ricerca della sua identità e con l’ambizione di diventare come gli eroi della sua tradizione. Onari, però, non conosce ancora i suoi poteri e deve scoprire se sarà in grado di proteggere il suo pacifico villaggio e gli dei dalla minaccia di una presenza misteriosa, l’Oni, per l’appunto. Nel folklore giapponese Oni è una figura molto simile a un demone, generalmente ritratta con lunghi artigli, capelli lunghi e due grandi corna.
Dice Tsutsumi, che sarà lo showrunner della serie, ha dichiarato:
Avendo trascorso la mia intera carriera nel mondo dell’animazione americana, una parte di me si è sempre chiesta se ci sarebbe stato un posto per raccontare l’altra metà della mia identità, quella di nativo giapponese. Questa collaborazione tra Tonko House e Netflix è forse un’opportunità unica nella vita, mi permette di abbracciare il mio background e condividere con il resto del mondo le storie meravigliose con cui sono cresciuto in Giappone, in particolare quelle che credo siano adatte alla società di oggi.