Si chiama nome d’arte, stage name, lo pseudonimo che moltissimi artisti adottano per intraprendere la loro carriera di successo. Lo fanno attori e cantanti, per i motivi più disparati. Il nome è un biglietto da visita importante e in alcuni casi può davvero fare la differenza. Magari il nome di battesimo è troppo lungo, difficile da pronunciare o semplicemente l’artista ne ha uno in mente col quale si identifica meglio. Ci sono moltissimi motivi per cui attori e attrici cambiano nome, spesso su consiglio delle case di produzione. In alcuni casi è per evitare di essere scambiati con altri personaggi già famosi, in altri perché si scelgono nomi che sembrano più attraenti per il pubblico.
Qualche esempio? Nicolas Cage in realtà si chiama Nicolas Coppola ed è il nipote del regista Francis Ford Coppola ma, soprattutto all’inizio della sua carriera, voleva evitare di essere costantemente collegato a lui. In altri casi, come quello di Ben Kingsley, la scelta avviene perché il nome originario è apparentemente più difficile da pronunciare Krishna Bhanji. Il vero nome di Katy Perry è Katy Hudson, ma all’epoca in cui ha iniziato a cantare c’era un’attrice (e cantante) già molto nota: Kate Hudson. Accade spesso nella musica ma non solo: provate a pensare alla differenza tra “ascolta il nuovo brano di Giuseppa Romeo” e “è uscita la nuova canzone di Giuni Russo!”, quale funziona di più? Tornando al cinema, lo stesso discorso di Katy Perry vale anche per un certo Michael Douglas, che non è quello a cui state pensando… e abbiamo già aiutato fin troppo. Adesso è il momento di mettersi alla prova con il nostro Cinequiz, quante risposte riuscirai ad azzeccare?
[viralQuiz id=46]