Tra i film che hanno trionfato agli Oscar c’è stato “Nomadland”, che si è aggiudicato tre statuette. Una come miglior film, una per la miglior regista, andata a Chloé Zhao, e quella per migliore attrice, andata a Frances McDormand. Il film, che ha ottenuto un riscontro positivo dalla critica, sarà nelle sale italiane (finalmente riaperte) dal 29 aprile. Dal 30 aprile, inoltre, sarà disponibile anche su Star, all’interno di Disney+.
La storia di “Nomadland” è basata sul libro di Jessica Bruder “Nomadland. Un racconto d’inchiesta”, edito in Italia da Edizioni Clichy. Al fianco di McDormand troviamo David Strathairn (Good Night, and Good Luck) e i veri nomadi Swankie, Bob Wells e Linda May, gli stessi apparsi nel libro su cui si basa il film di Chloé Zhao. La regista cinese si era già fatta notare dalla critica proprio per questo film, aggiudicandosi il Leone d’oro alla Mostra di Venezia, un Golden Globe e anche un British Academy Film Award e un Directors Guild America Award. Nel 2017 aveva già ottenuto diversi riconoscimenti per “The Rider – Il sogno di un cowboy”. Proprio a Zhao è stato affidato il prossimo progetto cinematografico della Marvel, che sarà incentrato sugli Eterni, i personaggi ideati da Jack Kirby e conosciuti dagli amanti dei fumetti dalla seconda metà degli anni Settanta.
Nomadland, la sinossi
Dopo il collasso economico di una città aziendale nel Nevada rurale, Fern carica i bagagli sul proprio furgone e si mette in strada alla ricerca di una vita fuori dalla società convenzionale, come una nomade moderna. Terzo lungometraggio della regista Chloé Zhao, Nomadland vede nel cast la presenza dei veri nomadi Linda May, Swankie e Bob Wells nel ruolo di mentori e compagni di viaggio di Fern durante il suo vagare attraverso i vasti paesaggi dell’Ovest americano.