Ha resistito appena il tempo necessario per maturare i diritti economici che le garantiva l’accordo prematrimoniale. Katie Holmes, dopo poco più di 5 anni di matrimonio, ha chiesto a sorpresa il divorzio dal marito Tom Cruise. L’attore, attraverso un portavoce, si è detto profondamente addolorato dalla cosa, che apparentemente proprio non si aspettava. A questo punto, però, tra i due ex coniugi inizierà una durissima battaglia legale.
Certi, come dicevamo, sono i diritti economici che spettano a Katie Holmes: 3 milioni di dollari per ogni anno di matrimonio, per un totale di 15 milioni, che avrebbe però potuto riscuotere solo se fosse rimasta sposata con l’attore per almeno un lustro. Lo stesso accordo, però, non le consente di rivendicare alcun diritto sul restante patrimonio dell’attore, stimato intorno ai 275 milioni di dollari. A Katie andrà, inoltre, la mega villa di Beverly Hills, valutata 35 milioni.
Ma le vere note dolenti arrivano quando si parla del destino della figlia della coppia, la piccola Suri, di appena 6 anni. La madre, infatti, farà di tutto per ottenere la tutela esclusiva della figlia, cosa che non può lontanamente essere accettata dal padre. Tom Cruise, seguace della setta di Scientology, pretende infatti che sua figlia, come d’altronde i suoi altri due figli, adottati insieme all’ex moglie Nicole Kidman, sia cresciuta secondo i precetti di questa “religione”.
Tom crede veramente a questa chiesa e ai suoi insegnamenti ed è convinto che sia necessario che i suoi figli vengano cresciuti come “Scientologist”. Tom pensa che Scientology cambi la vita delle persone in meglio e, naturalmente, lui vuoi il meglio per i suoi figli. Per questo, smuoverà il cielo e la terra per assicurarsi che Suri resti una seguace di Scientology, almeno fino a quando avrà l’età giusta per scegliere da sola.
Queste le parole di una fonte vicina all’attore, raccolte da RadarOnline.com.
La battaglia legale tra i due ex coniugi sarà durissima. Per assicurarsi la vittoria, Tom Cruise ha ingaggiato lo stesso avvocato che lo ha assistito durante il divorzio da Nicole Kidman nel 2001, Dennis Wasser. In quel caso, l’attore riuscì ad assicurarsi la custodia primaria dei figli, Isabella e Connor, rispettivamente di 19 e 17 anni, per la quale lottò strenuamente proprio perché la Kidman non voleva più saperne di crescerli secondo i dettami di Scientology.
Katie Holmes, invece, ha scelto un altro nome noto nel foro degli avvocati divorzisti: Jonathan Wolfe. Per lei, tuttavia, la strada sarà tutta in salita, perché dovrà dimostrare alla Corte di poter garantire, solo con i suoi mezzi, notevolmente inferiori rispetto a quelli del marito, lo stile di vita di Suri che, nonostante sia solo una bambina, è stata cresciuta come una vera principessa.
Frattanto, oggi per Tom Cruise non è un giorno qualunque. L’attore, infatti, proprio oggi festeggia il 50esimo compleanno. Di certo se lo immaginava un po’ diverso, anche perché pare che la Holmes non abbia dato alcuna avvisaglia delle sue intenzioni nei mesi passati. Tuttavia, forse Tom un po’ doveva aspettarselo. Come hanno fatto notare alcuni tabloid, infatti, sull’attore pende una vera e propria maledizione: tutte le sue mogli l’hanno lasciato quando avevano appena compiuto o stavano per compiere 33 anni. Auguri Tom!