Sabina Began è tornata a parlare e come ogni volta che lo fa, ha destato scandalo. Intervistata nuovamente per il programma radiofonico “La Zanzara”, si è espressa sulle dimissioni di Nicole Minetti, argomento che sta appassionando gli italiani da diversi giorni, e ha parlato nuovamente del suo rapporto con Silvio Berlusconi.
La Began sembra voler seguire le orme di Sara Tommasi, inizia a parlare a sproposito rilasciando strane dichiarazioni che quasi fanno ridere e al contempo inorridire chi le sente e le legge. A lasciare a bocca aperta i lettori sono soprattutto le dichiarazioni che riguardano Silvio Berlusconi, la Began, definita Ape Regina, prende le difese del lato B dell’ex premier, offeso in un’intercettazione della Minetti:
La Minetti? Si deve dimettere. Ci sono donne come lei che sono più amiche del chirurgo plastico che del popolo. Ma non è diversa da tante altre che girano intorno al presidente. Un’ingrata. Gli ha detto in un’intercettazione che ha il culo flaccido, invece Silvio il sedere ce l’ha sodo e tosto. E sembra un toro. Davvero, un toro.
Sabina Began non nega che le piacerebbe avere un figlio con Silvio Berlusconi e rivela che i due si vedono ancora. C’è da considerare anche che l’Ape Regina è celebre anche per i suoi trascorsi con Italo Bocchino, insomma, le piacciono gli uomini politici, ma Berlusconi sembra essere il suo unico e vero amore:
Lo vedo ancora certo gli ho perdonato tutte le lacrime che ho versato per lui. Mi sento ancora l’ape regina, lo sarò per sempre. Sono sempre stata molto gelosa di lui.
Se mi regalasse un figlio sarei la donna più felice del mondo. Mi piacerebbe restare incinta di lui, è la cosa che voglio di più, il resto non mi interessa. Preferirei una femmina, e so già che nome darle però non lo dico. Anche a lui piace. Io non prendo la pillola e non uso preservativi perchè non ho rapporti con tanti uomini.
Se voleste saperne di più sull’igiene di Silvio Berlusconi, tranquilli, la Began informa tutti su tutto:
Invece vi racconto una cosa, l’ultima volta gli ho tolto i calzini e gli ho baciato di nuovo i piedi. Erano belli, profumati. Poi gli ho baciato le ascelle, e profumavano di rosa. Sapeva di bambino. Erano le otto di sera, alla fine di una giornata di lavoro, incredibile. Non c’era traccia di sudore, niente. È la verità: ho infilato la testa sotto il maglione e gli ho annusato le ascelle. E lui era emozionato come un bambino.
Sabina Began è anche felice delle ultime dichiarazioni di Berlusconi, che ha detto di volersi ricandidare:
Era ora che scendesse in campo. Grazie a Silvio ho avuto in dono la fede, lui è veramente benedetto da Dio. Illuminato e protetto, altrimenti non ci sarebbe un’altra occasione dopo tutto quello che è successo e la volontà di distruggerlo. Voi non sapete com’è fatto lui. Una volta in Sardegna a Villa Certosa avevo lasciato il letto disfatto. Lui si è messo da solo a rifarlo. Mi ha detto che non si lascia una camera in subbuglio per rispetto delle persone che girano per la casa. E poi è uno che spegne le luci, risparmia energia. È fatto così.
Via L’Unità