Ancora una volta il nome di Amy Winehouse è associato alla droga, questa volta a balzare alla cronaca è il suo ex marito Blake Fielder-Civil che è in coma dalle prime ore di questa mattina a causa di mix esplosivo di droghe e di alcool. Secondo il racconto della sua attuale compagna Sarah Aspin, madre di un bellissimo bambino di 15 mesi, Blake è stato soccorso verso le sei del mattino in uno stato gravissimo, soffocato dal suo stesso vomito. I medici si sono trovati costretti a indurlo in uno stato di coma per tentare di salvarlo, anche se non escludono danni permanenti al cervello a seguito del malfunzionamento del suo polmone sinistro. La stessa Aspin ha dichiarato disperata:
Sto pregando perché possa sopravvivere ma mi devo preparare alla possibilità che possa non svegliarsi.
I dettagli della vicenda sono stati raccontati da Sarah: Blake sarebbe rientrato a casa in compagnia di un amico e si sarebbe subito abbandonato sul letto mostrando chiari segni di cedimento. Solo alle prime luci del mattino la compagna si sarebbe accorta del malessere e avrebbe chiamato i soccorsi, tempestivamente Blake è stato portato all’ospedale West Yorkshire di Dewsbury dove gli hanno procurato il coma farmacologico. Sarah Aspin ha così continuato la sua ricostruzione:
Sono assolutamente devastata da quanto accaduto. Vorrei piangere tutto il giorno, ma non posso. Devo essere forte per il nostro piccolo Jack.
Sarah e Blake si sono conosciuti in un centro di tossicodipendenza subito dopo la separazione dalla Winehouse e hanno cercato di ricostruire con il loro futuro, insieme hanno posto le basi per creare una famiglia. Sembrava anche che le cose stessero andando bene, anzi Blake si stava riscattando anche di fronte ai fans di Amy che lo ritenevano responsabile dell’avvicinamento della cantante alla droga e agli eccessi, soprattutto in seguito alla sua morte inaspettata. Insomma dopo appena un anno dalla scomparsa della celebre cantante l’incubo ritorna, e a quanto pare torna ad unire i due ex.