Monica Bellucci è una delle attrici più belle del nostro Paese, ma da anni ormai vive in Francia, perché legata all’attore Vincent Cassel.
Ogni sua affermazione suscita sempre molto scalpore, perché sembra proprio che la Bellucci non si faccia problemi a dire le cose così come stanno. La troviamo, sempre in ottima forma, sulla copertina del nuovo numero di Myself, per cui forse Photoshop è stato utilizzato da una mano poco esperta: collo e braccia sono completamente “fuori misura”, come hanno fatto a non notarlo?
A parte gli errori grafici, ecco alcune delle dichiarazioni di Monica Bellucci sulla femminilità a quarant’anni:
Che noia questa cosa che a 40 anni si è come a 20. Ma ti pare? L’importante è sentirti sicura della tua femminilità.
Per il momento l’attrice si dichiara bella completamente al naturale, ma in futuro non nega che anche lei, come molte colleghe, potrebbe pensare al ritocchino:
Per ora no. Magari tra dieci anni mi vedrà tutta tirata, chi può dirlo. Non mi va di dire che sono contro il ritocco: ognuno fa un po’ come vuole.
E proprio la Bellucci, icona sexy nazionale, parla del rapporto che si deve avere con il proprio corpo:
La perfezione non esiste, e se esistesse la troverei tanto noiosa. Un corpo magro è bello, certo, ma chi l’ha detto che non possa esserlo anche uno più rotondo, con le bracciotte e i seni grandi? È la fiducia in te stessa che conta: se ti senti bene, allora tutto sembra bello. Il mio era già cambiato con la maternità. Sono rimasta incinta a 39 anni e sa una cosa? Ero felicissima che cambiasse, stufa di avere lo stesso corpo di quando ero ragazza, mi sembrava un controsenso, avevo voglia di regalargli un’altra fase. E ho adorato essere incinta e allattare, anche sul set.
Si passa poi alla maternità, secondo l’attrice non tutte le mamme sono brave e scherza:
Ma chi lo dice che sono tutte brave, le mamme. Alcune sono delle stronze pazzesche!
E per quanto riguarda la sua, di maternità, è così che la Bellucci si descrive:
Molto italiana, con tutti i difetti del caso. Per esempio, il terrore di perdermi qualcosa della crescita delle figlie. Finora è andata bene: ho lavorato e viaggiato, ma mi sono sempre organizzata per portarle con me o non stare mai via troppo. Averle avute a 40 anni ha i suoi vantaggi.
E per concludere, anche la Bellucci si unisce a molte altre sue colleghe che non hanno alcun problema con l’età che avanza, anzi, preferiscono i 40 anni ai 20:
Oh no, sono molto più felice e consapevole ora. Il tempo ti porta via delle cose, ma te ne regala altre: vedo 60enni splendide e interessantissime.