Non deve essere per nulla facile fare la vita dell’ereditiera. Lo sa bene Paris Hilton che, suo malgrado, è sempre costretta ad avere a che fare con persone troppo al di sotto del suo livello e di cui, immancabilmente, non perde occasione per lamentarsi. Stavolta, però, i suoi commenti, che definire “poco eleganti” è un eufemismo, sono finiti su tutti blog del mondo, registrati da un tassista che ha diffuso una conversazione tenutasi nella sua auto tra Paris e un suo amico. L’argomento di discussione era Grindr, un’applicazione per smartphone il cui scopo è quello di facilitare incontri fra gay.
I gay sono le persone più arrapate della terra. Sono disgustosi. Cavolo, molti di loro hanno l’Aids. Avrei paura se fossi un gay. Muori di Aids.
Queste le parole della Hilton che, seppure inconsapevole che la sua voce fosse registrata, ha comunque perso una buona occasione per stare zitta. La stessa cosa che era accaduta nel corso di una conversazione con Neil Strauss, riportata nel suo libro Everyone Loves You When You’re Dead, quando la ragazza aveva usato ancora una volta l’aggettivo “disgustosi”, ma stavolta per definire gli afro-americani.
Che Paris Hilton sia per caso un tantino razzista? Mai pensare una cosa del genere! E infatti, poco dopo la diffusione del nastro registrato, è arrivata una lunga rettifica delle parole della bionda ereditiera da parte della sua portavoce:
Con i suoi commenti Paris intendeva dire che è pericoloso per chiunque avere rapporti non protetti. La conversazione si è accesa quando un suo amico gay le ha raccontato in taxi la storia di un uomo affetto da Aids che aveva rapporti sessuali non protetti. […] I commenti erano riferiti alle persone che si promuovono su quel sito [Grindr, ndr]. Il tassista che ha registrato questa conversazione ne ha fornito solo una parte. Non era intenzione di Paris esprimere giudizi negativi sui gay in generale. Lei è una grande sostenitrice della comunità gay.
Insomma, pare che l’innocente ragazza non volesse fare altro che metterci in guardia contro abitudini sessuali scorrette che potrebbero ledere gravemente la nostra salute. Vuoi vedere che alla fine ci tocca anche ringraziarla?!