A sentirla, sembra una barzelletta, ma purtroppo è la verità: Nicole Minetti travolta da un nuovo scandalo, i rimborsi della Regione Lombardia che stanno tanto facendo chiacchierare in questi giorni. Ancora una volta si scopre che i politici utilizzavano soldi pubblici per le loro spese, da oggetti e cibi di lusso alle cose più semplici, merendine, zucchero e poi il libro di Paolo Guzzanti, “Mignottocrazia“, scelto proprio dalla Minetti.
L’accostamento è alquanto divertente e la Minetti, intervistata telefonicamente da Giuseppe Cruciani nella trasmissione radiofonica La zanzara di Radio 24, ha riattaccato quando è intervenuto anche l’autore del libro, ed ha detto sarcasticamente “Rivolete i 16 euro?“. Questo il prezzo dell’opera di Guzzanti, ma fosse stato solo quello l’acquisto, sarebbe stato l’ultimo dei problemi.
Nicole Minetti risulta tra i 40 indagati, insieme al “Trota” Renzo Bossi, per le spese folli dei consiglieri regionali lombardi. Tra le spese dell’ex igienista dentale ci sono aperitivi e cene di lusso e consumazioni da 800 euro all’Hotel Principe di Savoia, i soldi pubblici sono stati utilizzati anche per pagare gli spostamenti in taxi, un iPad e, ovviamente, la spesa che spicca di più è proprio il libro, si vede che la Minetti vuole essere una bene informata.
Ma i consiglieri non si sono limitati ad alberghi e ristoranti, c’è stato chi acquistava il pane ogni giorno, sempre a spese dei cittadini. Su tutti si è fatto notare Paolo Valentini, ribattezzato “mister 190mila euro”, questo l’ammontare dei suoi acquisti tra il 2008 e il 2012. Bella la vita, se a carico di cittadini che lavorano e pagano le tasse, mentre il Paese riversa nella crisi e non si sa più che pesci pigliare. Con quei soldi Valentini ha acquistato cinque computer, webcam, è stato a cena nei migliori ristoranti, la bolletta del telefono ammonta a oltre mille euro solo per due mesi del 2009. Er Batman della Regione Lazio, è arrivato anche in Lombardia, checché ne dica Formigoni, il magna-magna è uno sport nazionale, non regionale. “E io pago”…