Ha portato al successo cinematografico Harry Potter, il maghetto eroe delle ultime generazioni di ragazzi, lui naturalmente è Daniel Radcliffe che torna oggi alle cronache non per i suoi successi professionali, ma per la sua vita privata. Non è certo un segreto che il giovane maghetto ha problemi d’alcool, problemi confessati da lui stesso qualche tempo fa, ma da cui non sembra essersi liberato definitivamente a tal punto che alcuni amici e famigliari gli hanno consigliato il recovero in rehab.
Nel 2011 in una lunga intervista al mensile GQ Daniel per giustificare i suoi eccessi aveva dichiarato:
Ero così innamorato dell’idea di essere una persona famosa, da vivere una vita che non faceva affatto per me, dove mi affidavo totalmente all’alcool e mi divertivo. E’ durata pochi anni, ma sono stato davvero molto fortunato che i paparazzi non mi abbiano mai beccato in uno dei miei eccessi, perché sarebbe bastato un attimo per scattare una foto del genere.
Dopo due anni di assoluta sobrierà, Daniel avrebbe pesantemente ripreso a bere, da almeno un mese. La recente cacciata da un bar di New York sarebbe stata l’ultima goccia che ha fatto allarmare i suoi più cari conoscenti:
Lui sa che non dovrebbe bere, quindi l’incidente di New York gli ha aperto gli occhi sulla ricaduta. Daniel è molto imbarazzato, tanto dall’essere tornato al pub per chiedere scusa. I suoi amici vogliono che vada in rehab per ripulirsi dall’alcool. In modo che smetta per sempre di bere.
Certo per Daniel è una ricaduta molto dura e preoccupante anche se non è certo il primo nell’ambiente hollywoodiano. Molte altre storie sono simili a quella dell’interprete di Harry Potter. Milionari e famosi già da giovanissimi, purtroppo per loro il successo si trasforma in una vera e propria condanna. Esempi storici sono Macaulay Culkin o a Lindsay Lohan. Ad un personaggio così amato dal giovane pubblico auguriamo di non fare la stessa fine delle star sopra citate.