A poco più di un anno dalla morte di Michael Jackson, the King of Pop, l’ex moglie Lisa Marie Presley ha deciso di aprirsi e parlare della sua scomparsa, e l’ha fatto di fronte alle telecamere del celebre show di Oprah Winfrey. Lisa Marie Presley non nasconde il suo senso di colpa per aver lasciato da solo l’ex marito. I due si sono sposati nel 1994, ma si sono lasciati nel 1996, nel periodo in cui arrivavano le prime accuse di pedofilia nei confronti di Jacko. La figlia di Elvis Presley dichiara di non aver mai provato un attaccamento così forte per nessuno come per Michael Jackson, tranne che per il padre e adesso si sente in colpa per non essergli stata più vicina quando lui avrebbe avuto bisogno:
Penso sia ingenuo dire che avrei potuto salvarlo, ma avrei voluto. Se avessi fatto una chiamata, o se avessi smesso di essere così chiusa verso di lui, se gli avessi chiesto solo un “Come stai?”. Mi pento molto di non averlo fatto.
Tuttavia sembra davvero che la fine di Michael Jackson fosse segnata e che l’artista tendesse ad escludere gli altri dai propri problemi:
Penso che fosse un treno che andava verso una certa direzione e che nessuno avrebbe potuto fermarlo. Se Michael non ti voleva intorno, se volevi farlo affrontare con qualcosa che lui non voleva affrontare, ti mandava via. Inclusa la sua famiglia.