Nonostante Barbara D’Urso ha più volte fatto capire di non condividere tutta questa attenzione mediatica nei confronti di Fabrizio Corona, visti gli ultimi eventi ha ceduto all’interesse del pubblico e ha dedicato buona parte della sua Domenica Live proprio all’arresto dell’ex fotografo. Tra gli ospiti anche il paparazzo Maurizio Sorge, che senza mezzi termini ha sollevato alla nota conduttrice una serie di critiche per come ha trattato il caso Corona negli ultimi giorni. Del resto Sorge è molto amico di Fabrizio è si è impegnato molto a difenderlo in un arena d’ospiti che non hanno fatto altro che condannare Corona.
La padrona di casa non si è certo tirata indietro e con poche e semplici parole ha spiegato la sua posizione, rivelando anche i motivi che negli ultimi anni l’hanno portata ad avere un atteggiamento così ostile con l’ex re dei paparazzi, ha detto:
Io non voglio fare una polemica su questo. Ti spiego una cosa piccola piccola: io ho fatto una scelta ben precisa in questi due anni di non parlare di Fabrizio Corona. Perché ci sono molte cause civili fra me e Fabrizio Corona. Dunque io ho scelto di non parlarne, anche se lui pubblicamente ha continuato ad offendermi. Ma è una cosa mia.
Barbara D’Urso | © Vittorio Zunino / Getty Images
La D’Urso è poi scesa ancora più nel dettaglio rivelando che Corona aveva accusato suo figlio di fumare marijuana:
Una delle cause penali che ho fatto a Fabrizio Corona è perché ha preso la faccia di mio figlio, l’ha schiaffata sul suo giornale, un suo primo piano con una sigarettina, di quelle che si fanno i giovani, di tabacco, con la didascalia: “Allucigeno, ti piace lo spinacio?”. Chiaro? Mio figlio non lo tocca nessuno.
Inutile dire che il pubblico in studio ha manifestato tutta la sua solidarietà alla conduttrice di Mediaset che molto civilmente ha invitato Sorge a restare purchè mantenga un comportamento civile durate la trasmissione. Il paparazzo non si è fatto certo pregare ed ha assistito al dibattito continuando a difendere Fabrizio Corona.