Nel corso della puntata di Verissimo in onda Sabato 9 Marzo Raffaella Fico, tra gli ospiti del salotto di Silvia Toffin, sfoga tutta la sua rabbia per il comportamento di Mario Balotelli, padre della piccola Pia nata solo tre mesi fa. Alle telecamere ha offerto tutta la sua natura di donna forte e risoluta mostrando la sua fragilità solo quando, nel corso della chiacchierata lunga con la padrona di casa, il suo pensiero è andato al padre che non c’è più: “Mi avrebbe aiutata molto in questo periodo per me difficile, così come sta facendo il fratello Francesco“.
Dopo un breve excursus offerto dalla regia sulla tormentata storia d’amore tra la soubrette e il calciatore rossonero fatta di amori, tradimenti, allontanamenti e riappacificazioni fino alla rottura definitiva prima del parto, Raffaella si toglie qualche sassolino dalle scarpe:
“Mario mi ha richiesto la prova del dna per riconoscere Pia come sua figlia, ma a tre mesi dalla nascita non mi ha ancora chiamato e neppure è venuto a vederla. A questo punto mi vedo io costretta a fare il test del dna e a renderlo pubblico“.
Raffaella FicoDurante l’intervista anche qualche frecciatina all’indirizzo dei familiari del calciatore rei di aver pubblicato su Gazzetta dello Sport una lettera in cui non si dava adito a fraintendimenti, l’invito per l’ex gieffina di lasciare in pace il loro Mario:”Capisco i genitori ma mi hanno ferito come donna e come mamma“.
Tuttavia, nonostante i risentimenti la Fico non chiude completamente le porte in faccia a SuperMario: “Mario lo sa che casa mia è sempre aperta per fargli vedere la bambina“.
Infine Raffaella Fico lancia un ultimo (forse per ora) messaggio all’indirizzo di Balotelli: “Mario dovrebbe capire che la vera partita non è quella che si gioca in campo e che dura 90 minuti. La partita vera, dove si vede se un uomo è un uomo vero, è quella che vivi tutti i giorni“.