Arriva senza grandi sorpresa la reazione di Ruby, alias Karima Marough che assistita dai suoi legali in particolare dall’avvocato Giuseppe Tortorelli ha esposto denuncia alla Procura di Genova nei confronti di tutti coloro che dall’ottobre 2010, in Italia e all’estero, su giornali, tv, blog e social network l’hanno presentata e continuano a presentarla come una prostituta. A rivelarlo il settimanale Oggi che accoglie le dichiarazioni della diretta interessata. Così mentre ci si interroga su quale fosse il ruolo della giovane donna ai tempi del noto “Bunga Bunga”, la procura genovese ha aperto una fascicolo, per ora a carico di ignoti, per i reati di diffusione di materiale pedopornografico e diffamazione a mezzo stampa.
In particolare Ruby richiama l’attenzione a tutti quei riferimenti o apprezzamenti poco eleganti che sono stati pronunciati o pubblicati nel corso delle indagini e del processo che ha visto la condanna di Silvio Belusconi in cui lei era al centro dell’inchiesta come testimone chiave per fare maggiore chiarezza su tutta la vicenda. Il settimanale Oggi riporta alcune dichiarazioni importanti di Ruby:
…ribadisce di non aver mai esercitato il meretricio né in forma professionale né in forma occasionale, ma su di lei si scrive di tutto e le sono bastate poche settimane per allegare alla denuncia un corposo dossier di ritagli e pagine Internet, fitti di volgarità, insinuazioni e insulti, addirittura contro la sua bambina.
Silvio Berlusconi e Karima El Mahroug | © AFP / Getty Images
Da evidenziare è il fatto che la denuncia di Ruby Rubacuori riguarda anche tutti coloro che hanno pubblicato le foto delle sue elegantissime esibizioni nei locali genovesi. Ricordiamo che in coseguenza della pubblicazioni di quelle immagini il suo allora fidanzato nonchè padre di sua figlia, Luca Risso, è stato processato per detenzione di materiale pedopornografico e condannato il 22 maggio scorso a un anno di reclusione e 4 mila euro di multa in virtù del fatto che a quei tempi Ruby era minorenne.