Poco più di due settimane al matrimonio più chiacchierato dell’anno e i due futuri sposini proprio non riescono a mantenere nessun segreto. Quando i soggetti in questione sono Stefano De Martino e super Belen Rodriguez, però, da meravigliarsi c’è poco.
Da subito, infatti, la coppia ha voluto condividere con il pubblico i dettagli delle nozze che si terranno il prossimo 20 settembre nell’Abbazia del Santo Spirito di Comignago, in provincia di Novara. Alla cerimonia parteciperanno circa 200 invitati tutti rigorosamente in stile hippie chic per volere della sposa, che, però, nonostante l’animo un po’ gipsy, ha lasciato esprimere la vamp che c’è in lei alla Rinascente di Milano, cui, insieme al ballerino campano, ha deciso di affidare una lista nozze degna di una regina.
Il valore si aggira intorno agli 80.000 euro: si va dai tovaglioli da 13 euro, alla super macchina del caffè da quasi 1.600 euro. Il centrotavola da 1.200 euro, il vassoio da 890 euro, il secchiello per lo champagne da 970 e via dicendo. Dalla cucina alla camera da letto. Da svelare, ora, manca solo l’abito. A questo ci ha pensato Verissimo che, tramite profilo Instagram, è riuscito a svelarci qualche chicca. Belen vestirà di bianco per mano di Daniele Carlotta, noto per aver vestito personaggi del calibro di Lana Del Rey e Lady Gaga. Sarà di pizzo francese del secolo scorso, seta pregiatissima, cristalli Swarovski e ispirazioni che si perdono negli anni ’70 del film “Scarface”. Stefano, invece, andrà sul classico: tight sartoriale firmato dalla sartoria Chiussi di Udine – che curò il guardaroba di Gabriele D’Annunzio – e cravatta sottile.
Tuttavia, se ormai tutto o quasi si conosce del matrimonio tra Belen e Stefano, poco nota è la reazione degli abitanti di Comignago che pare siano un po’ ostici a diventare famosi, almeno per un giorno, grazie alla coppia. Ciononostante, sono perfettamente consapevoli che il matrimonio porterà nuovi incassi, soprattutto presso strutture alberghiere e nei ristoranti. “Si parla di Comignago e questo è positivo, qui e non solo è l’argomento principe. Siamo immersi nel verde, in mezzo ai parchi, chi ci sceglie lo fa per vivere la tranquillità del posto e un po’ di pubblicità non ci fa male. Certo non ci facciamo illusioni: il matrimonio finisce, le luci si spengono e tutto torna come prima”. così risponde il Sindaco Piero David.
La pace del locus amoenus verrà riportata dopo il 20 settembre, per il momento c’è solo da attendere il matrimonio di Belen e Stefano.