Marco Carta, il cantante vincitore dell’edizione 2008 del talent show “Amici“, programma condotto da Maria de Filippi, nonché vincitore del Festival di Sanremo l’anno dopo, nel 2009, ha fatto impazzire il web con la notizia di un suo coinvolgimento in una rissa in un locale gay. La notizia, che non è supportata da foto ufficiali o da dichiarazioni da parte delle forze dell’ordine, è stata comunque confermata dall’0rganizzatore della festa Mauro Basso, che una volta alla settimana tiene una serata Giam, nel locale Alpheus di Ostia.
Infatti, quest’ultimo, ha dichiarato al Messaggero:
Abbiamo evitato che la situazione degenerasse perché siamo intervenuti prontamente. Diciamo che si è trattato di una scazzottata da locale etero. Può capitare, non da noi, che prestiamo molta attenzione alla vigilanza. Esistiamo da vent’anni e il nostro pubblico ormai conosce le nostre serate, la nostra musica e l’ambiente.
Da parte sua il cantante sardo ha commentato, a mo’ di smentita l’accaduto, naturalmente come su usa fare ormai negli ultimi tempi, attraverso i social network:
Se non fosse stato che siamo a novembre avrei potuto pensare che oggi è il primo di aprile…
Ma alcuni testimoni che erano presenti alla serata hanno rilasciate varie dichiarazioni al sito Gay.it. Sembra che il cantante abbia solo assistito alla rissa, senza prenderne parte, e per il solo fatto che era presente nel locale in quel momento la cosa ha destato più clamore.
Le testimonianze in rete spiegano che Carta, insieme ad alcuni amici, si trovasse nel locale tranquillo fino a quando un ragazzo ha urtato accidentalmente uno degli amici del cantante. Invece delle scuse, sono volate parole grosse seguite da spintoni come è stato raccontato:
Quando quel ragazzo è passato, il compagno di Carta si è rivolto a lui in modo violento, quasi per provocare una sua reazione. Poi sono finiti alle mani e la situazione è degenerata.
Un altro ragazzo spiega:
Tutto è iniziato per la reazione del compagno di Marco Carta. A tutti capita di essere urtati da qualcun altro quando la discoteca è piena. Se avesse fatto finta di nulla non sarebbe successo nulla.
La vittima dell’aggressione, che ha riportato solo una contusione, grazie anche al pronto intervento dei buttafuori, che hanno separato i ragazzi coinvolti, ha preferito non sporgere denuncia ai carabinieri intervenuti che sono quindi andati via, prendendo solo atto dell’accaduto.
Molto probabilmente senza la presenza di Marco Carta la cosa non sarebbe nemmeno uscita fuori dal locale.
Mossa pubblicitaria? Molto probabilmente!