L’abbiamo capito, cara Naike Rivelli, che in famiglia siete nudisti e per te non c’è nulla di male a mostrare il proprio corpo così com’è, ma adesso basta.
Ci sono delle regole ben chiare sulla nudità che campeggiano sui social network ma evidentemente per lei non sono mai state abbastanza chiare, almeno fin quando non è scattata la censura. Fuori da Instagram e adesso censurata anche su Twitter, lei ci ha provato ma il tentativo è fallito.
Stavolta Naike cantava nuda, coperta sola da un vestitino, anche se il video non era poi così scabroso, visto che la rete offre materiali ben peggiori, il video è sparito prima da Twitter e poi da Vine, dov’era stato caricato. Un altro colpo basso per la figlia di Ornella Muti che con la sua nudità nelle ultime settimane è riuscita a raccogliere qualche briciola di notorietà.
Perfino quelli di “Lucignolo” l’hanno raggiunta e l’hanno intervistata, ovviamente nuda, per farle dire che non c’è niente di male, al punto che a riprenderla è stata addirittura la nonna. Un buon motivo per finire in televisione, tanto ormai si può parlare del nulla facendolo sembrare un argomento rilevante.
E così è scattata la censura, povera Naike che non potrà mostrare al popolo del web le sue forme e le sue posizioni di yoga rigorosamente in mutandine! Ormai sappiamo bene quanto le piaccia esibirsi, tanto che il suo nome è stato trasformato nel nickname “Nayked“, che in inglese suona proprio come “naked”, ovvero “nuda”.
Lei su Twitter scrive “Censurata a Parigi #naked #Paris” e se si clicca sul video il risultato è “Page not found“, un’amara delusione per tutti quelli che sono arrivati troppo tardi a gustarsi la “novità”. Uno dei followers l’ha paragonata a Sara Tommasi (il personaggio più cecrato su Yahoo)scrivendole:
fai amicizia con la Tommasi, vi vedo sulla stessa lunghezza d’onda mentale AHAHAHAHHAHA
Ma Naike ha replicato seriamente:
la Sara è una mia amica. Che ha perso la strada.. Succede a molti.. Quando meno se lo aspettano.. Attento…
Eppure qualcosa che le accomuna c’è davvero, speriamo di non ritrovarci un’altra donna delirante sui social, ne abbiamo già abbastanza!