Dopo lo scandalo che lo ha travolto, il Presidente francese François Hollande ha ufficializzato la fine della sua relazione con la compagna Valérie Trierweiler.
Un annuncio che era già stato anticipato abbondantemente dalla stampa francese in questi giorni e che era particolarmente atteso, oltre che dovuto. In qualità di rappresentante della Francia, Hollande è finito nel bel mezzo del polverone quando la rivista Closer ha reso pubblica la sua relazione con l’attrice Julie Gayet.
Nell’apprendere dell’esistenza dell’amante di Hollande, Valérie Trierweiler è stata ricoverata in ospedale dopo essere svenuta. Insomma, non l’ha presa proprio bene anche se negli ultimi giorni la stampa francese era ottimista sul futuro della coppia Hollande-Trierweiler, supponendo che lei avrebbe perdonato un tradimento finito sotto gli occhi di tutto il mondo.
“Voglio far sapere che ho messo fine alla mia relazione con Valérie Trierweiler” ha invece annunciato il Presidente, che si recherà negli USA per incontrare Barack Obama senza la compagna, che invece sarà in India, ma non più in qualità di première dame per due giorni di beneficenza.
La decisione sarebbe stata presa lo scorso giovedì a pranzo, dopo che l’ex first lady ha affrontato l’umiliazione pubblica e l’attenzione dei media di tutto il mondo. Nel frattempo François Hollande è arrivato in Vaticano per incontrare Papa Francesco, i due si sono scambiati una cordiale stretta di mano ma il Presidente non sembrava essere totalmente a suo agio.
Tornando alla fine della relazione con Valérie Trierweiler, sono sorti naturalmente tutti i paragoni con gli ex presidenti francesi e la prima donna a divorziare durante la presidenza è stata Cecilia Sarkozy, successivamente “rimpiazzata” da Carla Bruni, diventata anche mamma nel periodo della presidenza. Tendenzialmente, però, il popolo francese non ama il gossip sulla classe politica… corrono in senso opposto a noi italiani, che invece di gossip succulenti da questo punto di vista ne abbiamo da vendere e spesso e volentieri siamo finiti sotto gli occhi dei media internazionali.