Nel giro di 24 ore sono successe veramente troppe cose a Sochi, in Russia, dove si stanno svolgendo le Olimpiadi Invernali. Oltre alle gare in corso con protagonisti i campioni sportivi a tenere alta l’attenzione della stampa, e non solo di quella rosa, è stata Vladimir Luxuria che si trova a Sochi 2014 per registrare un servizio per le “Iene”, accompagnata proprio da Pio e Amedeo. Partiamo dall’inizio l’ex showgirl ha provocato la reazione, a quanto pare esagerata, della polizia russa ieri pomeriggio quando è apparsa in uno degli stadi dove si svolgevano le gare con una bandiera con la scritta “Gay è ok”, commettendo il reato di propaganda omosessuale punibile in Russia. Vladimir è stata immediatamente messa in stato di fermo e ha contattato la sua amica Imma Battaglia presidente onorario di Dì Gay Project che ha subito reso nota la notizia tramite alcune dichiarazioni rese al Corriere della Sera:
Ho appena ricevuto una telefonata da Vladimir Luxuria. È stata arrestata dalla polizia a Sochi mentre assisteva alle Olimpiadi con una bandiera con la scritta in russo “Gay è ok”. Ho appena ricevuto una telefonata da Vladimir Luxuria. È stata arrestata dalla polizia a Sochi mentre assisteva alle Olimpiadi con una bandiera con la scritta in russo “Gay è ok”. L’atteggiamento degli agenti è stato brutale e aggressivo. Nessuno parla inglese, Vladimir non è riuscita a capire nemmeno in quale commissariato si trova. Ora si trova da sola in una stanza con luci al neon sulla faccia, presumibilmente in stato di fermo.
Immediato l’interesse di Emma Bonino, Ministro degli Esteri del governo Letta, che in poche ore tramite il consolato del luogo è riuscita a far rilasciare Vladimir. La Battaglia ha espresso il suo ringraziamento al ministro tramite fb:
Mi ha appena scritto il Min Emma Bonino, Vladimir è stata rilasciata e sta bene!! Grazie alla nostra grande Emma Bonino!!
VLADIMIR E’ LIBERA!
La vicenda dovrebbe essere conclusa se non fosse che in queste ore è arrivata la notizia di un ulteriore arresto dell’ex militante di Rifondazione Comunista. A quanto pare Luxuria insieme alle due iene che l’accompagnano sarebbe stata nuovamente arrrestata . Gli agenti russi l’avrebbero fermata all’entrata dello stadio perchè indossava un cappello color arcobaleno, per il momento sia Vladimir che le iene sono in stato di fermo.