Alfonso Signorini ieri è stato ospite di Barbara D’Urso a “Domenica Live” ma la conduttrice, che come al solito vuole essere diversa dai colleghi, non ha toccato l’argomento più scottante: il servizio sulla Madia.
Niente gelati e frecciatine, niente polemiche, Barbara D’Urso ha voluto mostrare al pubblico la versione più intima di Alfonso Signorini, raccontare il suo passato, le sue sofferenze… insomma, renderlo umano agli occhi di legge i suoi scoop, spesso e volentieri improponibili.
Alfonso Signorini è stato così ridimensionato e reso un personaggio capace di provare sentimenti, non quello spietato che per vendere copie si inventa le foto esclusive del matrimonio di George Clooney e Amal Alamuddin modificando quelle di un evento precedente alle nozze ma quello che ha lottato contro il cancro e vuole lanciare un messaggio a chi vive la stessa situazione:
Mi è costato tantissimo scrivere della malattia nel libro, l’ho confinata in poche righe. Grazie al cielo sono fuori pericolo anche se dovrò curarmi per il resto della mia vita. Sono stato un uomo fortunato: non ho avuto bisogno di trapianti e ho reagito molto bene alle cure. […] Quello che voglio e chiedo alle persone che stanno vivendo la malattia è di non accettare di essere guardati con pietismo perché la compassione fa peggio delle piastrine impazzite. Quello che ho imparato è che la vita è troppo bella per perderci dietro scemenze e persone che non ci meritano.
Nel periodo in cui ha scoperto di essere malato, Alfonso Signorini lavorava a tutte le ore e a più programmi, in radio e in tv, oltre che ai giornali e nel frattempo si prendeva cura della madre malata. Adesso le cose sono cambiate e poi durante l’intervista sono cambiati anche gli argomenti. Barbara D’Urso ha chiesto al direttore di Chi di parlare della sua relazione con Valeria Marini e lui ha confessato che non è stato un semplice flirt, ma che è durata per qualche mese. La conferma è arrivata dalla stessa Valeria, che gli ha mandato un videomessaggio sostenendo che “incontrarsi è stato magico fin dal primo momento“.