Mischa Barton è finita in ospedale, l’attrice ha avuto problemi simili anche in passato e la causa principale sembra essere la madre.
L’attrice britannica è diventata famosa in tutto il mondo per aver interpretato il ruolo della tormentata Marissa Cooper nella serie “The O.C.”. Sembrava calzarle a pennello, perché anche nella vita reale Mischa Barton ha avuto problemi molto simili a quelli del suo personaggio, tra cui abuso di alcol e droghe.
TMZ ha pubblicato delle immagini che la ritraggono in condizioni preoccupanti nella sua casa di West Hollywood, giovedì scorso. Si trova a ridosso della recinzione del suo cortile, indossa solo una camicia e una cravatta e urla frasi sconnesse. Come riporta il sito, ha parlato della madre, definendola una strega, ma anche di Ziggy Stardust (!), il suo comportamento bizzarro, le frasi sconnesse e il suo andamento incerto, hanno portato gli amici e i vicini a chiamare i soccorsi. Al loro arrivo, hanno portato (con il suo consenso) Mischa Barton in ospedale, per procedere con una valutazione psichiatrica.
Non è la prima volta che accade, l’attrice era già finita in ospedale nel 2009 per le stesse problematiche, nel 2013 aveva dichiarato che si era trattato di un vero e proprio crollo. Alla base di questi problemi ci sarebbe una battaglia legale con la madre che si protrae ormai da molto tempo e che ha a che fare con questioni economiche. Dopo il successo di “The O.C.” e una carriera nel mondo della recitazione iniziata quando era piccola, Mischa Barton non è riuscita ad ottenere grandi ruoli nè in tv nè al cinema. Ha partecipato al programma “Dancing with the stars” (Ballando con le stelle), dichiarando successivamente di aver odiato quell’esperienza.
Martedì scorso Mischa Barton aveva festeggiato il suo compleanno, gli amici hanno parlato di una bella serata e hanno dichiarato che Mischa stava bene. Nel luglio 2015 l’attrice aveva rilasciato delle forti dichiarazioni sulla madre, definendola un “vampiro finanziario” dopo averla denunciata per averle sottratto dei soldi. Nuala Barton ha fatto anche da manager per la figlia, ma avrebbe dichiarato un compenso diverso da quello che poi Mischa avrebbe effettivamente ricevuto. Inoltre avrebbe usato il suo nome per una boutique di Londra e una linea di borse, senza che però la figlia ricevesse un soldo.