Per cercare di riconquistare l’ex moglie, il cantante Robin Thicke le aveva dedicato un intero album ma non ha funzionato.
La battaglia legale si fa sempre più aspra tra Robin Thicke e Paula Patton. Quest’ultima lo aveva accusato di violenza domestica ma le indagini erano arrivate a un punto morto ed erano state archiviate. Tuttavia il giudice ha deciso che Robin Thicke dovrà stare almeno a 100 metri di distanza dall’ex moglie, dal figlio Julian e anche dalla suocera. I prossimi mesi saranno decisivi per chiarire la situazione e stabilire chi tra Thicke e la Patton otterrà la custodia del figlio, ma il giudice ha già parlato di trascorsi di violenza domestica, riferendosi al cantante.
Nei giorni scorsi l’ex moglie lo aveva accusato di abusi su minore per aver sculacciato il figlio Julian. Robin Thicke si era difeso, spiegando di avergli dato qualche “leggera sculacciata” in rare occasioni, nulla che giustificasse delle accuse così pesanti, che rischiano di allontanarlo una volta per tutte da Julian. Robin Thicke ha accusato l’ex moglie di essere in cerca di visibilità e di avere del risentimento nei suoi confronti anche a causa di un altro episodio. Recentemente è scomparso Alan Thicke e Paula Patton non aveva un buon rapporto con l’ex suocero, pertanto non era gradita al suo funerale al quale, a dire di Robin, avrebbe voluto partecipare solo per avere i riflettori su di sé.
A Hollywood i divorzi non sono mai facili, soprattutto quando finiscono al centro del gossip: Paula Patton ha rilasciato dichiarazioni pesanti sull’ex marito, rivelando di aver subito abusi fisici e psicologici. Ha raccontato di un episodio in particolare, avvenuto nel febbraio 2013 mentre era impegnata sul set di “Warcraft“. Robin Thicke era andato a trovarla insieme al figlio Julian, di fronte al quale avrebbe fatto una scenata solo perché non riusciva a dormire. A questo si aggiunge il fatto che la Patton ha dichiarato di essere stata presa a pugni ripetutamente dall’ex marito, ha rivelato di averlo sentito mentre faceva sesso con un’altra donna e ha parlato anche dei suoi problemi di dipendenza dalla cocaina. Nel 2014 Thicke aveva ammesso di aver tradito la moglie e di averle raccontato la verità, aveva ammesso anche di avere problemi con l’alcol e dipendenza da Vicodin. Gli avvocati di Robin Thicke continuano a parlare di accuse infondate, ma sarà il giudice a stabilire una volta per tutte cosa accadrà.