Giovedì scorso l’attrice Mischa Barton è stata portata all’ospedale Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles dopo essere stata vista in stato confusionale.
Era nel suo appartamento di West Hollywood, il sito TMZ ha pubblicato le foto che la mostrano con indosso solo una camicia e una cravatta nel giardino sul retro. La notizia del suo ricovero ha fatto subito il giro del mondo, anche se era stata la stessa Mischa Barton ad accordarlo. L’ex star di “The O.C.” la sera prima stava festeggiando il suo trentunesimo compleanno, dopo essere uscita dall’ospedale ha rilasciato una dichiarazione a People.
La droga nel bicchiere
Mischa Barton ha dichiarato di essere stata drogata e ha voluto lanciare un messaggio a tutte le donne.
“La sera del 25 sono uscita con un gruppo di amici per festeggiare il mio compleanno” ha dichiarato l’attrice, aggiungendo: “Mentre bevevo il drink mi sono accorta che c’era qualcosa che non andava e che il mio comportamento stava diventando strano e la cosa peggiorava man mano che passavano le ore”.
Mischa Barton ha dichiarato di essere stata lei stessa a chiedere aiuto professionale, in seguito lo staff del Medical Center le ha spiegato che qualcuno le aveva messo GHB nel drink. Il GHB è una sostanza meglio nota come “droga dello stupro” e dopo aver ringraziato lo staff dell’ospedale, la Barton ha voluto mettere in guardia le ragazze. Purtroppo capita spesso, soprattutto in discoteca, che la droga finisca nel bicchiere:
Questa è una lezione per tutte le giovani donne là fuori, fate attenzione a chi vi circonda.
Le autorità che hanno prestato soccorso all’attrice giovedì mattina, dopo aver ricevuto diverse chiamate, hanno dichiarato che in casa c’erano solo Mischa Barton e un’ospite, l’attrice era completamente vestita e riusciva a parlare fluentemente. Considerati i trascorsi della Barton, in molti hanno pensato a una brutta ricaduta e che il consulto psichiatrico fosse il risultato di un crollo nervoso, com’era successo già qualche anno fa. Ma già dalle prime notizie era stato chiarito che Barton si era fatta ricoverare di sua spontanea volontà, tutto è bene quel che finisce bene.