Simona Ventura ha rilasciato una lunga intervista a Il Messaggero, parlando di attualità e della sua carriera, in netta ripresa.
A settembre la Ventura condurrà l’edizione vip di “Temptation Island” ma al momento rimane tutto top secret. Nelle ultime settimane l’abbiamo vista ad “Amici“, dopo “L’isola dei famosi” Simona Ventura ha vissuto una rinascita, non solo dal punto di vista professionale:
Nel 2011 ho lasciato la Rai per Sky perché non ce la facevo più. Avevo capito che non volevano andare avanti con i miei format e ho fatto una scelta: lavorare di meno e seguire di più la famiglia. Una donna qualcosa sul campo deve lasciare. Tutto non può fare. Negli anni 2000 pensavo di riuscirci, mi sbagliavo.
Ora si augura di poter continuare a lavorare con Maria De Filippi, che l’ha scelta come giurata ad “Amici“.
Le dichiarazioni su Harvey Weinstein
Si continua a parlare del caso Weinstein e anche a Simona Ventura è stato chiesto un commento a riguardo. La conduttrice ha conosciuto l’ormai ex produttore di persona e lo ha incontrato in più occasioni:
Sì. L’ho incontrato un centinaio di volte perché a New York frequentavamo gli stessi amici. È un uomo antipaticissimo, che ogni volta si presentava. Di sicuro, però, ho visto tante donne buttarsi addosso a lui. Da parte sua, sono sincera, mai niente di strano.
In Italia si è molto discusso di questo caso, soprattutto a seguito delle denunce di Asia Argento. L’attrice è stata criticata per aver aspettato troppo tempo per parlare, la Ventura ha detto cosa ne pensa:
Tutto il bene possibile. Non prendiamoci in giro: denunciare è difficile. Pensi a quello che è successo negli ultimi mesi in Italia: il sistema dello spettacolo ha espulso chi ha osato farlo. Si è chiuso a riccio, nessuno ha più parlato. Tre capri espiatori come Asia Argento, Miriana Trevisan, Fausto Brizzi ed è finito tutto. Strano, no?
La conduttrice, inoltre, ha rivelato di aver ricevuto una “proposta indecente”:
Solo una volta il direttore di una tv privata di Torino, dove feci un provino per fare la valletta, mi disse che se gliel’avessi data avrei avuto il posto. Gli risposi che se avessi avuto quell’indole sarei finita a Montecarlo per dieci milioni di lire a week end, non a cercare lavoro in una tv sfigata per 500 mila lire al mese.