Tutto è iniziato con l’annuncio di un matrimonio per poi diventare un caso nazionale: Pamela Prati e Mark Caltagirone, la nuova soap più amata d’Italia.
È stata ribattezzata “Pratiful” e il seguito di pubblico è stato talmente tanto da aver portato anche Netflix a ironizzare sulla questione. Gli utenti hanno richiesto una serie a gran voce e sono stati accontentati con la locandina di “Mark”. I risvolti della vicenda di gossip più seguita degli ultimi mesi, però, sono piuttosto inquietanti. Pamela Prati, nell’ultima puntata di “Verissimo“, ha finalmente confessato: Marco Caltagirone non esiste. Per chiunque avesse ancora dei dubbi. La situazione è ambigua per quanto riguarda le sue (ormai ex) agenti, Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo. Quest’ultima, secondo molti, sarebbe la mente dietro tutto questo.
Com’è iniziata la storia su Mark Caltagirone
A febbraio Pamela Prati annuncia di essere finalmente riuscita a coronare il suo sogno: l’incontro con un uomo fantastico, due bambini in affido e un matrimonio imminente. Una cerimonia della quale Mediaset ha l’esclusiva e uno sposo che, di fatto, nessuno ha mai visto. Tutti iniziano a chiedersi chi sia lo straordinario Mark Caltagirone, imprenditore edile 54enne di Roma, che vive(va) fuori dall’Italia, estremamente riservato, capace di conquistare il cuore di Pamela. Iniziano i primi sospetti, perché di lui non c’è traccia. Le trasmissioni iniziano ad occuparsene, con Barbara d’Urso ovviamente in prima linea. Le indagini e i sospetti iniziano a fare barcollare anche la Prati, che giura sull’esistenza del compagno. La supportano Pamela Perricciolo ed Eliana Michelazzo, le agenti che stanno anche pianificando le nozze. In molti pensano che sia una trovata pubblicitaria e si parla di debiti che pesano sulla Prati, un escamotage per fare soldi. Il caso continua a far discutere: chiunque si sia imbattuto/a nella figura di Caltagirone, ha parlato con lui solo tramite chat. Le pochissime immagini dell’uomo, si scoprirà in seguito, sono quelle di altre persone.
La storia dell’inesistente Mark Caltagirone ne intreccia molte altre, inclusa quella di Wanda Ferro. La deputata calabrese di Fratelli d’Italia sarebbe stata l’ex compagna di Caltagirone. Si intreccia anche con quella della d’Urso e iniziano ad emergere storie simili, inclusa quella di Alfonso Signorini: relazioni nate in chat, tentativi di plagio (a volte riusciti) come quelli raccontati nel noto programma di MTV “Catfish”. A questo punto, la cosa si fa più inquietante e inizia un tira e molla mediatico che vede sfaldarsi il solido rapporto tra le agenti di Aicos – la Michelazzo e la Perricciolo.
Pamela Prati giura che l’Italia vedrà il suo matrimonio in diretta ma che fino a quel momento Mark Caltagirone non ha alcuna intenzione di mostrarsi. Il matrimonio, come prevedibile, salta e dello sposo ancora nessuna traccia. Si parla di un periodo difficile, fatto di litigi, e di nozze rimandate. Solo il 25 maggio, a “Verissimo“, Pamela Prati ammetterà davanti a Silvia Toffanin di essere stata plagiata. La sua versione dei fatti, ancora poco convincente, riporta che la relazione con Caltagirone è andata avanti per diversi mesi senza mai vedersi. Come in altre storie, anche in questo caso ad ogni richiesta di incontro dal vivo c’era un’emergenza, inclusa un’operazione importante, che impediva ai due di vedersi. Mark e Pamela, insomma, si sarebbero dovuti incontrare direttamente il giorno delle nozze.
Tra fughe dallo studio – sia dalla Toffanin che dalla d’Urso -, finte paparazzate e azioni legali intraprese, Pamela Prati sembra essere particolarmente confusa e non convince la sua versione da vittima di un raggiro. Il sospetto, infatti, è che abbia assecondato la montatura delle sue agenti fin quando la situazione non è sfuggita di mano. La Prati, tuttavia, ha dichiarato di non avere alcun problema economico. Roberto D’Agostino di Dagospia ha però sostenuto che la showgirl avrebbe effettivamente problemi economici a causa della dipendenza da gioco. Georgette Polizzi, che all’inizio ha difeso la Prati, ha dichiarato di aver visto le carte dei pignoramenti.
Il ruolo di Pamela Perricciolo
L’agente della Prati ha avuto un ruolo importante all’inizio del caso mediatico. Ha preso le difese dell’ex star del Bagaglino per poi sparire nel nulla. Di lei si è detto di tutto, incluso che abbia una storia con Eliana Michelazzo. Quest’ultima ha dichiarato di averla denunciata e di essere stata a sua volta plagiata. La Michelazzo racconta di avere avuto una relazione virtuale con un uomo per dieci anni. Nel frattempo si parla di minacce con l’acido e del tentato suicidio della Perricciolo – praticamente annunciato dalla Michelazzo in tv solo poche ore prima.
La storia è piena di contraddizioni e, nel corso dei mesi, sono subentrati più personaggi, facendola diventare una vera e propria soap opera. Rimane, su tutti, il dubbio sui motivi che abbiano portato a creare una storia del genere e l’obiettivo finale. Per quanto tempo ancora andrà avanti?