“Se non l’avessi fatto, sarei morta entro l’anno” dichiara Mikaela Spielberg, figlia del regista Steven Spielberg e Kate Capshaw. Ha 24 anni e a inizio anno ha raccontato di aver deciso di intraprendere una carriera nel mondo del porno, che è stata un punto di svolta nella sua vita. Nel passato di Mikaela, anche se giovanissimo, ci sono problemi con l’alcol e la depressione: “Sono nel mezzo di un viaggio di guarigione, circa due anni fa ero messa male“.
Intervistata da Daily Beast, la figlia del celebre regista ha raccontato di aver scelto di fare il lavoro che le piace e realizzare il suo sogno le ha permesso di riscoprirsi, apprezzarsi di più e cambiare direzione:
Se non avessi fatto il lavoro che dovevo su me stessa e sulle mie relazioni sarei morta entro l’anno.
Sono dichiarazioni forti che Mikaela Spielberg rivela per spiegare la sua decisione. I problemi del passato non sono legati ai suoi genitori, che al momento non hanno rilasciato dichiarazioni sulla nuova vita lavorativa della figlia. Lei, interpellata sulla questione, ha risposto:
Vedendo quanto sono tornata a galla dopo aver toccato il fondo un anno e mezzo fa, saranno contenti di avere cresciuto una giovane donna sicura di sé.
Questo, per Mikaela Spielberg è solo il primo passo. La ventiquattrenne, che al momento lavora per ManyVids, ha le idee molto chiare su quali saranno gli obiettivi da raggiungere in futuro:
Vorrei occuparmi della direzione artistica e di quella effettiva. L’obiettivo finale della mia vita è ricominciare a dipingere e il lavoro nell’industria del sesso è un modo per garantirmi la sicurezza finanziaria per farlo. Mi piace molto esibirmi, quindi probabilmente sarò un artista per il resto della mia vita. Lo adoro così tanto.