Da quando il movimento #freebritney è esploso, si è parlato tantissimo di Britney Spears e della sua vita sotto la conservatorship del padre, Jamie Spears. Come raccontato anche nel documentario “Framing Britney Spears”, nel corso di questi anni il padre della popstar ha avuto un controllo totale sulla sua vita. La cantante ha finalmente potuto parlare in prima persona della situazione che la affligge e la deposizione rilasciata al tribunale di Los Angeles ha portato a galla ulteriori dettagli, se possibile ancora più sconvolgenti.
Cos’ha detto Britney Spears in tribunale
Fin dal momento del suo tracollo mentale, avvenuto nel 2008, Jamie Spears ha assunto il controllo sulla vita della figlia, diventandone il tutor e gestendo anche il suo patrimonio. Da allora a Britney Spears sono state vietate moltissime cose ed è stata trattata come una vera e propria macchina da soldi, costretta a lavorare anche quando non voleva più farlo. La stessa Britney ha raccontato di aver chiesto una pausa dal tour ma le è stato impedito di fermarsi. Lo psichiatra allora le cambiò la terapia farmacologica, prescrivendole il litio. Britney Spears era già in terapia farmacologica da diversi anni ma il cambiamento ha comportato ulteriori disagi, sia a livello fisico che psicologico. Così la cantante è stata costretta a lavorare tutto il tempo, sena sosta, circondata da uno staff che provvedeva ad ogni suo bisogno, ma lontana dal fidanzato e dai figli. Britney Spears ha anche raccontato di non poter togliere la spirale, di essere costretta a tenere il contraccettivo perché nel corso di questi anni le è stato impedito anche di avere altri figli e di sposarsi. Da anni, ormai, la Spears non può controllare il suo conto e gestire liberamente i suoi soldi. Quello che ha chiesto al giudice è di poter tornare a vivere una vita normale, avere la possibilità di ricostruire una famiglia e di prendere delle decisioni da sola.
Le scuse ai fan su Instagram
Dopo la deposizione in tribunale, rilasciata via zoom, Britney Spears ha pubblicato anche un lungo messaggio su Instagram, rivolto ai fan. La popstar si è scusata per essersi mostrata sempre felice sui social, o almeno di averci provato, fingendo che tutto andasse bene. “Ho fatto per una questione di orgoglio e perché m’imbarazzava mostrare a tutti quel che mi stava accadendo. E del resto, chi non vuole proiettare un’immagine divertente di sé su Instagram?” ha scritto Britney Spears, spiegando che “fingere che le cose andassero bene è stato d’aiuto”. Nei giorni scorsi Spears aveva anche condiviso un video in cui rispondeva ad alcune domande dei fan, sostenendo che non sa se e quando tornerà sul palco. La cantante ha detto di volersi godere questo momento in cui sta riprendendo in mano la sua vita e che non sa cosa succederà.
Britney Spears ha ricevuto un enorme supporto da fan e celebrità nel corso di questi mesi e soprattutto negli ultimi giorni, uno dei motivi che l’hanno spinta a lottare per riottenere la sua libertà. Lo ha detto chiaramente al giudice, è intenzionata ad ottenere giustizia: “chi mi ha fatto questo non può cavarsela con poco”.