Brutta sconfitta casalinga del Pisa che si arrende per 3-1 al Piacenza e rischia seriamente di entrare in zona retrocessione. Oltre 13000 spettatori all'”Arena Garibaldi” per cercare di spingere i nerazzuri alla salvezza anticipata, ma gli emiliani non vogliono tornare a casa a mani vuote.
Giordano manda in campo un classico 4-4-2 con Joelson e Gasparetto terminali offensivi, mentre Pioli si affida alle tre punte con Volpato al posto di Guzman, affiancato da Moscardelli e Graffiedi.
Piacenza già in vantaggio al primo minuto: cross di Volpato e Moscardelli mette dentro. Sempre lui al 21′ colpisce la traversa su un tiro dalla distanza. Il Pisa cerca la reazione e trova il gol del pareggio alla mezz’ora che porta la firma di Genevier: tiro al volo di collopiede che infila Cassano. Il primo tempo si chiude sull’1-1.
Nella prima metà della seconda frazione di gara i ritmi della partita calano vistosamente, poi succede di tutto: al 76′ Riccio riporta in vantaggio il Piacenza, cinque minuti più tardi il direttore di gara estrae il rosso diretto a D’Anna per un brutto fallo su un avversario e al 41′ Calderoni chiude la gara firmando il gol del 3-1 finale. Espulso anche Bini del Piacenza al 90′.
Con questa vittoria la squadra di Pioli aggancia il Vicenza al decimo posto in classifica a quota 52 punti, mentre il Pisa, se le dirette concorrenti dovessero vincere, scivolerebbe in zona retrocessione.