Se il calciomercato per la prossima stagione stenta a decollare a causa dei problemi di salute di Cissokho e del rifiuto del Wolfsburg a vendere il bosniaco Dzeko nell’altro progetto lanciato dalla società con la presentazione di Leonardo come tecnico del Milan è la rivalorizzazione del settore giovanile rossonero. In questa ottica vanno inseriti gli acquisti di Mauro Pederzoli, ex ds del Torino che dal primo Luglio sarà il capo degli osservatori in casa rossonera. Pederzoli è un autentico talent scout capace di scovar giovani talenti in ogni parte del mondo ad esempio i talenti del Liverpool Agger, Kuyt e Mascherano sono sue scoperte. Pederzoli per tantissimo tempo è stato collaboratore di Rafa Benitez (leggete questa interessante intervista) ed insieme hanno allestito il Liverpool dei miracoli capace di vincere la Champions League ai danni del Milan senza spese folli. I primi colpi di Pederzoli sono due giovani di belle speranze che avevano attirato le attenzioni di mezza Europa: nei giorni scorsi annunciammo l’arrivo dal Treviso di Gianmarco Zigoni è notizia di questa sera l’acquisto dall’Albinoleffe di Giacomo Beretta un altro attaccante che vede la porta, ha una media di quasi un gol a partita ed è stato convoncato nelle under 17 e 19. Beretta viene definito un piccolo fenomeno è del 1992, alto 183 cm e può giocare sia da prima che da seconda punta, si aggregherà in prima squadra durante il ritiro precampionato ed insieme a Zigoni formerà il tandem d’attacco della primavera rossonera nella prossima stagione. Se le scelte cosi come sembra si rivelassero azzeccate il Milan tra un paio d’anni si ritroverrebbe con quattro attaccanti niente male vista la giovanissima età di Pato e di Paloschi.