La Juventus cerca di ritrovarsi dopo il fallimento Champions League che oltre a togliere la soddisfazione ai tifosi di andar più avanti possibile nella prestigiosa competizione ha tolto alla società un ingente quantità di denaro (circa 15 milioni di euro). Il malcontento dei tifosi è palese, la protesta avanza tramite internet e ad esser bersagliati sono la dirigenza giovane e inesperta e l’allenatore Ciro Ferrara, mentre almeno per il momento non sono messi sotto processo i giocatori.
In casa bianconera in queste ore si cerca di far quadrato per salvare il salvabile ma è chiaro adesso l’intervento diretto della proprietà obbligata a proteggere il titolo quotato in borsa. Gli Elkann sembra abbiano puntato l’indice contro l’attuale presidente Jean Claude Blanc e il ds Alessio Secco per le scelte estive in campagna acquisti e quindi criticano anche il ct Marcello Lippi direttore occulto delle operazioni di mercato bianconero.
Proprio la posizione di Marcello Lippi è messa in dubbio per la prossima stagione pare infatti che la società sia tornata a corteggiare insistentemente il ds della Sampdoria Giuseppe Marotta con l’intento di assegnargli il delicato ruolo di direttore generale che ad oggi doveva esser del ct campione del mondo. Marotta era stato accostato alla Juventus anche durante il periodo estivo ma poi non se ne fece nulla proprio per l’ipotesi Lippi avanzata da Blanc.