Le voci dei protagonisti dopo la netta vittoria del Milan sul Genoa per 5-2.
LEONARDO: “Oggi la prestazione è stata ottima, a parte goal e giocate. Siamo partiti benissimo, abbiamo sbagliato un rigore ed il Genoa alla prima occasione ci ha fatto gol. A quel punto non era facile ripartire, e invece i ragazzi sono stati straordinari. Il comportamento è eccezionale, e i ragazzi fanno sempre alla grande sotto questo aspetto. Beckham è stato eccezionale, in settimana si è allenato in tutti i ruoli ed ha una professionalità ed una qualità fuori dal normale. Ma tutti mi hanno fatto felici. Da Ronaldinho, a Gattuso, ad Huntelaar che entra e segna un rigore. Anche i due terzini, Antonini ed Abate, hanno fatto una grande gara. Stasera ho visto tante coe straordinarie. I miei giocatori hanno un’intelligenza enorme, e questo mi permette di lasciare loro grande libertà nella produzione del gioco. Poi gli schemi vengono da soli. Dobbiamo avere sempre delle alternative e delle risorse da giocarci, ogni dettaglio va curato cercando di indovinare le mosse. Credo però che noi dventiamo temibili quando riusciamo a fare bene davanti”.
AMBROSINI: “Era molto importante vincere perchè tutte nel pomeriggio avevano vinto. Prima della gara col Palermo stavamo facendo bene, e escluso quell’episodio la strada era già quella giusta. Il cammino è lungo e dobbiamo continuare così. Beckham? E’ un grandissimo campione, e quindi sa calarsi alla grande in tutte le realtà. Abbiamo cambiato modulo rispetto alla scorsa stagione ma lui ha fatto benissimo lo stesso. Un messaggio a Lippi? Non ce ne sono da mandare, e chiedete a lui perchè”
GASPERINI: “E’ indubbio che riuscivano ad andare dentro facilmente, anche nei contrasti. Oggi sicuramente avevamo qualche difficoltà dietro, ad un certo punto avevamo solo Biava come difensore in campo, poi qualche episodio così ed è nato questo risultato. Tutto sommato, a volte è meglio prendere risultati un po’ più pesanti, che aiutano magari a trovare una dimensione diversa. L’ultima partita bella del Genoa è stato il derby contro la Samp.
Abbiamo giocato bene anche con il Parma, l’ultima non l’abbiamo giocata, siamo stati fermi. A sprazzi abbiamo fatto cose buone anche oggi, siamo anche andati in vantaggio, la partita poteva essere un’altra, però è chiaro che facevamo troppa fatica a contenere e poi qualche episodio ha dilatato il risultato.
Adesso abbiamo due partite in casa, una molto importante con il Catania, poi il recupero con il Bari. Quest’anno è un campionato totalmente diverso e noi siamo nella condizione di non pensare ad altro se non cercare di ottenere il massimo in ogni partita, quando perdiamo cancellarla”.