Jose Mourinho: Sono ovviamente soddisfatto per la rimonta, perchè perdevamo 2-0 contro una squadra di qualità che sta facendo molto bene. C’è però anche il rammarico per aver concesso due goal, anche se ho qualche dubbio soprattutto sul primo rigore. Ero lontano, ma dal campo quello di Samuel mi lascia con molti punti interrogativi. In più mi chiedo se esiste una regola solo per noi, visto che già contro il Milan, con il fallo di Gattuso su Eto’o, non c’era stato il rosso per un fallo da ultimo uomo, e oggi lo stesso. Analizzando la gara, credo che nel primo tempo fosse andata come volevamo noi, con un grande lavoro da parte nostra per non concedergli spazi. In quel modo potevamo controllare e poi trovare il goal per vincere la partita. Poi nel secondo tempo abbiamo preso due goal in cinque minuti ma la squadra è stata bravissima a reagire e se il Bari fosse rimasto in dieci come doveva la chissà potevamo vincere. Oggi un grande arbitro come Rosetti ha influito sul risultato. Abbiamo scelto di difendere bassi ed era la scelta giusta, ed infatti loro non hanno segnato su azioni di contropiede o con passaggi in profondità. Ripeto, dopo il loro vantaggio, abbiamo giocato alla grande e la reazione è stata grandissima e ripeto. Sul rigore di Samuel si può sbagliare, ma qualcuno mi spieghi perchè Bonucci non è stato espulso. Perchè? Io non lo so. Il cambio di calendario? Ne parlerò con Galliani la settimana prossima a San Siro”
Goran Pandev: “La partita non era semplice, il Bari ha fatto un’ottima gara ma abbiamo reagito da grande squadra. A mio avviso nell’ultima mezz’ora si è vista un’ottima Inter, abbiamo dato il massimo e secondo me potevamo anche vincere, ma è un punto importantissimo e guadagnato. Il derby? Andiamo verso questo match con la consapevolezza di essere primi in classifica e di poterci giocare tranquilli la partita”
Giampiero Ventura: “Chiaramente c’è un po’ di rammarico, perchè vincevamo 2-0 meritatamente e i loro goal sono nati da nostre ingenuità. L’importante però era fare la prestazione, ed oggi il Bari è stato sopra le righe e credo che i 60.000 del San Nicola si siano divertiti. Se per 80 minuti di gara abbiamo dominato i campioni d’Italia vuol dire che siamo stati eccezionali. L’obiettivo nostro è continuare così, e spero che prima o poi il campionato si accorga di questi ragazzi che hanno umiltà e voglia di arrivare. A noi mancavano anche giocatori importanti ma i sostituti hanno fatto benissimo e questo testimonia lo spirito di gruppo che anima questa squadra. Dispiace perchè volevamo dedicare la vittoria a Ranocchia ma va bene così. In serie A quando sbagli paghi, e contro i campioni a maggior ragione. Rimane però la grande soddisfazione per il gioco espresso. Ho avuto la fortuna di trovare un gruppo di ragazzi che aveva voglia di fare calcio, di mettersi in gioco da parte di tutti. Se i giocatori danno disponibilità diventa tutto molto facile. Con le idee e basta non si va da nessuna parte”