Edy Reja: “Avevo detto ai ragazzi che non mi interessava tanto il risultato quanto lo spirito, anche se non butto certo a mare questo risultato. Ho avuto le risposte che cercavo e sono sempre più convinto che questa squadra non merita la classifica che ha. Se con l’esclusione di Zarate ho voluto mandare un messaggio al gruppo? No, è un grande giocatore e avevo pensato di inserirlo a gara in corso. Ho però cinque attaccanti da gestire e verrà per ciascuno di essi il loro turno. E non è detto che Zarate non possa giocare con Rocchi”.
Francesco Guidolin: “E’ stata una giornata un po’ storta. In questa gara, comunque equilibrata, ha pesato sicuramente l’impegno infrasettimanale. Ingenui sulle palle inattive? Solo in un’occasione. E’ un momento delicato ma ne usciremo. I dati dicono che le mie squadre alla lunga tendono a calare? Ho anche esempi contrari, come in occasione della vittoria della Coppa Italia. A volte partiamo davvero forte, raccogliamo molti punti e poi caliamo, ma non sempre è così”.
Claudio Lotito: Ballardini credo sia un grande professionista ma serviva una svolta e cosi’ è stato.
Su Ledesma dico che la squadra vince col collettivo e non con il singolo, mi ha dato grande soddisfazione sentire Reja che ha detto che questa squadra è da quarto quinto posto e non si rendeva conto come potesse essere in questa situazione, significa che abbiamo lavorato bene anche in fase di costruzione della squadra.
Ho detto alla squadra di mettersi tutti a disposizione del mister, dobbiamo fare il bene collettivo non del singolo. Ledesma non era fuori rosa altrimenti il collegio arbitrale gli avrebbe dato ragione, sono verità strumentali e mediatiche , le colpe non sono del precedente tecnico ma sono mie, non voglio fare altre polemiche, anzi mi è tornato il sorriso perchè la squadra ha vinto e i nostri tifosi sono contenti.”