Carlo Ancelotti torna a San Siro, nello che gli ha regalato tantissime soddisfazioni e trofei ed affronterà l’avversario di sempre, l’Inter in una sfida che potrebbe consacrarlo definitivamente ai tifosi del Chelsea. I Blue con l’ex tecnico milanista alla guida sembrano aver ritrovato smalto e lucidità, e seppur senza una grossa campagna acquisti è da inizio della stagione che fanno la parte della lepre in Premier League guidando la classifica.
L’ottavo di Champions League sarà il primo vero banco di prova per misurare la consistenza del Chelsea al cospetto del suo ex allenatore e rivale Jose Mourinho. Dopo i battibecchi della scorsa stagione, seppur Ancelotti confessa che regalerà al portoghese un ottima bottiglia di vino qualche frecciatina dall’Inghilterra è partita ad infuocare la vigilia: “Adesso, tutta Italia sarà con noi. Esclusi i tifosi dell’Inter”. E poi replica a Mourinho sul fatto che il Chelsea senza di lui non ha più vinto “E’ vero, ma è vero anche che un certo Avram Grant non ha fatto poi così male, arrivando sino alla finale di Champions”. Un “risultato” (non un “titulo”) al quale Mourinho non è mai arrivato con i Blues. Non poteva mancare la stoccata finale, eccola. “Mourinho è bravo nel caricare l’atmosfera e la squadra – conclude Ancelotti – ma io non mi comporterò mai così”.