Pescara – Cosenza è il big match della 29esima giornata di Prima Divisione: tanti gli assenti da ambo le parti, Zanon, Olivi, D’Alterio e Verratti per gli abruzzesi e Porchia, Maggiolini e Fiore (quest’ultimo dovrebbe andare in panchina) per i calabresi. Una partita molto sentita visto che tra le due tifoserie non corre buon sangue.
Il tecnico dei padroni di casa De Francesco si affida alla coppia d’attacco Ganci – Sansovini con Tognozzi in mediana a rifornire le due punte, Toscano opta per un 3-4-3 con tridente composto da Virga, Danti e Biancolino. In classifica le due squadre sono divise da 5 punti (Pescara 45, Cosenza 40) e una vittoria sarebbe vitale per continuare la corsa ai playoff. All’andata al San Vito finì 2-1 per il Cosenza con le reti di Danti e Fiore, inutile il gol della bandiera di Olivi al 95′.
PESCARA – COSENZA 3-1 (finale)
68′ rig Ganci (P), 79′ Sansovini (P), 80′ Bonanni (P), 88′ Biancolino (C)
PESCARA (4-4-2): Pinna; Medda, Sembroni, Mengoni, Petterini; Bonanni (82′ Gessa), Coletti, Tognozzi (60′ Soddimo), Dettori; Ganci, Sansovini (81′ Zizzari).
A disposizione: Bartoletti, Capuano, Vitale, Zappacosta, Gessa, Carboni, Zizzari.
Allenatore: Di Francesco.
COSENZA (3-4-3): Gabrieli; Musca, Scognamiglio, Di Bari; Bernardi, De Rose, Roselli, Chianello; Virga (77′ Fiore), Biancolino, Danti (85′ Scotto).
A disposizione: Ameltonis, Ungaro, Marsili, Olivieri, Scotto, Fiore, De Pascalis.
Allenatore: Toscano.
Ammoniti: Chianello (C), Tognozzi (P), Virga (C), Bernardi (C)
Espulsi: Chianello (C)