Il Festival della bestemmia si conclude con una tripla eliminazione. David se l’è cavata bene, dopotutto, finito in nomination ed eliminato al televoto, mentre è andata diversamente per gli altri tre.
Matteo Casnici è stato perdonato per la sua bestemmia “di serie B” e quindi se l’è cavata con una settimana di tugurio. Massimo Scattarella, squalificato lo scorso anno, ha avuto la seconda chance e anche lui dopo una settimana di tugurio, è tornato in casa, non senza polemiche.
E’ stato Pietro Titone la goccia che ha fatto traboccare il vaso e viste le critiche e le aspre discussioni fuori dalla casa, non si poteva che arrivare ad una decisione del genere.
Pietro, Matteo e Massimo, quindi, sono stati espulsi dal gioco, con grande stupore di tutti. Proprio come spiegato dalla stessa Alessia Marcuzzi, quest’anno si è esagerato più del solito, tanto che il GF ha deciso di bloccare il televoto e questo non era mai successo in 11 edizioni.
Sgomento e pianti dentro la casa di Cinecittà, Davide perde d’improvviso tutta la sua mascolinità e perde anche la spalla Pietro, con il quale era convinto di poter portare avanti una strategia vincente. Alle spalle di tutti i concorrenti in lacrime si intravede il volto soddisfatto di Giuliano, che ha visto il suo gioco agevolato d’improvviso dalla tripla eliminazione di alcuni tra i concorrenti per lui temibili.
“E’ difficile stare qua dentro”, dice Davide Baroncini in lacrime come se gli avessero sterminato la famiglia. Quasi non se ne capacitano, al Grande Fratello 11. E’ difficile star fermi e composti dentro una casa piena di comfort, che andassero a faticare sotto il sole, quantomeno sarebbero lacrime giustificabili.