Beppe Marotta visibilmente emozionato dopo la gara tra Sampdoria e Napoli che è valsa per i blucerchiati la Champions League saluta tutti per dedicarsi alla sua nuova avventura in bianconero.
“Una sfida stimolante, c’è molto da lavorare. Mi lusinga e mi dà voglia di sperimentare. Una sfida da affrontare al meglio. Da parte mia c’è grande ottimismo” A chi gli domanda perchè lasciare una società in Champions League per andare a giocarsi l’Europa League risponde Spero di poter riassaporare emozioni così. Del Neri? Non so, domani vedrà Garrone e poi si deciderà.
Sul traguardo raggiunto dalla sua Samp “È una grande gioia, pensate che abbiamo appreso del rigore del Palermo solo dopo la fine, per fortuna abbiamo vinto. Vorrei poi con calma in settimana spiegare meglio e chiarire la mia scelta. Vorrei comunque ricordare che io sono solo un manager e non il proprietario. In questi 8 anni ho dato tanto, il mio attaccamento alla Sampdoria è stato vero. Sin dai tempi di Colantuoni, che fu anche presidente blucerchiato, questa squadra mi era entrata nella pelle. In fondo abbiamo preso, penso anche ai miei collaboratori, la squadra che aveva un mezzo piede in serie C e la lasciamo in Champions League”.