Gli ottavi di finale dei Mondiali di basket in svolgimento in Turchia si sono aperti con la vittoria di un soffio della Serbia, arrivati alla sfida con i favori del pronostico, nell’affascinante derby dei balcani contro la Croazia per 73-72.
Le due squadre si sono rese protagoniste di un finale mozzafiato con il risultato rimasto incerto fino all’ultimo: infatti la vittoria serba è arrivata soltanto a 1” dal termine del match grazie al punto decisivo di Rasic dopo un errore difensivo di Kus che permette al play di proprietà del Partizan di fare 1/2 dalla lunetta, quanto basta per approdare ai quarti di finale.
A parte il primo quarto dove i croati giocano un miglior basket chiudendo a +8 sul 27-19, il resto della gara è giocato punto a punto; il tabellone a fine primo tempo recita 36-34 Croazia con la Serbia che rientra in gioco grazie alle giocate dei giganti Krstic e Perovic, i centri degli Oklahoma City Thunder e del Barcellona.
Perfetto equilibrio nel terzo e nel quarto periodo: l’ultimo minuto di gioco è da infarto con le due squadre che si mandano tante volte in lunetta, con errori sia da una parte che dall’altra. A 10” dalla fine Rasic porta a +2 sul 72-70 la Serbia che opta poi per il fallo su Popovic per non rischiare di subire la tripla: la guardia mette entrambi i liberi ma Kus, commettendo un fallo ingenuo, manda dalla linea dei liberi Rasic ad 1” dalla sirena che segna il punto qualificazione.
Nell’altro ottavo di finale in programma, la Spagna batte la Grecia con il risultato di 80-72. Le due corazzate, costrette ad incontrarsi nel primo turno ad eliminazione per il deludente girone disputato, si temono e con i punti dell’ex play dei Memphis Grizzlies ora al Barcellona Navarro da una parte e le guardie del Panathinaikos Diamantidis e del senese Zisis dall’altra, si va al riposo sul 37-31 spagnolo.
Nel terzo periodo si assiste al recupero ellenico con 4 triple consecutive mandate a segno che consentono di portarsi sul +6 Grecia ma un parziale di 6-0 riporta la Spagna avanti di un punto (52-51) quando rimane da giocare solo l’ultimo quarto. Gli iberici volano in doppia cifra di vantaggio a metà quarto ma la Grecia si fa prepotentemente sotto a 1′ dalla fine portandosi sul -4. Gli errori ellenici seguenti però pesano come macigni e la Spagna riprende il largo chiudendo la definitivamente la gara.
Il tabellino di Serbia – Croazia 73-72
SERBIA: Krstic 16, Rasic 15, Perovic 10, Macvan 8, Velickovic 7, Keselj 5, Teodosic 3, Bjelica 3, Markovic 2, Paunic 2, Tepic 2, Savanovic 0.
CROAZIA: Popovic 21, Ukic 11, Banic 10, Bogdanovic 9, Loncar 9, Tomas 6, Antic 6, Kus 0.
Il tabellino di Spagna – Grecia 80-72
SPAGNA: Navarro 22, Fernandez 14, Llull 9, Vazquez 6, Rubio 6, Reyes 6, Garbajosa 5, Lopez 5, Gasol 4, Mumbru 3.
GRECIA: Diamantidis 16, Zisis 16, Schortsanitis 13, Spanoulis 12, Fotsis 12, Bourousis 2, Calathes 1, Perperoglou 0, Tsartsaris 0, Printezis 0.