Ferguson prima e poi Rooney hanno confermato l’ormai imminente divorzio. L’inglese sconvolto dallo scandalo escort vuole mettersi tutto alle spalle ripartendo per una nuova avventura di vita e un nuovo progetto che gli permetta di dimenticare le sventure passate.
Il “bad boy” ha confessato di esser riconoscente a Ferguson per tutti i consigli, la stima e l’affetto dimostrato in questi anni ma la società, alla ricerca di un nuovo equilibrio finanziario, non può soddisfare le sue richieste. Il valore del giocatore è indiscutibile e solo questa estate le sue quotazioni erano vertiginose e inferiori solo a quelle dello stratosferico Lionel Messi.
Adesso? Molti giornali parlano di sconti o prezzo vantaggioso ma per avvicinarsi alla punta si dovranno sborsare almeno 50 milioni di euro e farsi carico di un ingaggio in doppia cifra. Non sono molti i club disposti ad “un affare” di queste proporzioni: in pole è il Real Madrid sia per l’asfissiante richiesta di una punta da parte di Josè Mourinho che per il fascino che il club madrileno incute nel giocatore. Gli spagnoli inoltre potrebbero esser favoriti proprio dal Manchester per avitare di aver Rooney da avversario nella Premier League.
Sono infatti Chelsea e Manchester City le altre pretendenti, Ancelotti vorrebbe Rooney come regalo di Abramovic per i tanti successi ottenuti senza incidere troppo sul bilancio. I Citizens invece possono ingolosire il giocatore offrendogli un mega contratto.
Al momento sembrano più defilate Barcellona e Inter, i catalani devono infatti lottare con i problemi di bilancio ereditati dalla gestione Laporta. I nerazzurri ne sono affascinati e il presidente Moratti potrebbe riaprire i cordoni della borsa per un giocatore di tale portata. Rooney all’Inter con l’attuale Samuel Eto’o e con Milito formerebbero una attacco stratosferico.