La Roma sembra vicinissima, questa volta, a cambiare presindenza passando nelle mani della cordata americana guidata dal misterioso Thomas Di Benedetto. All’apertura delle buste avvenuta ieri l’offerta a stelle striscie è apparsa da subito quella più convincente sia in termini di offerta che di prospettive future per il club.
Parafrasando la Carosone e giocando un pò sul titolo proviamo a riassumere le indiscrezioni che arrivano intorno al nuovo corso giallorosso. L’offerta d’acquisto pare si aggiri intorno ai 120 milioni di euro, alla ricapitalizzazione parteciperà anche Unicredit che resterà azionista di minoranza trattenendo per se una quota tra il 20-30%.
Il nuovo assetto societario dovrebbe prevedere Di Benedetto nella veste di presidente, Montali dovrebbe acquisire ancor maggior potere diventando la figura di riferimento tra squadra e società, come uomo mercato potrebbe tornare Baldini mentre la conduzione tecnica vede in bilico la posizione di Ranieri e tra i papabili pare ci siano Carlo Ancelotti, da sempre allettato nel guidare la sua Roma e l’outsider André Villas-Boas tecnico del Porto dei miracoli e considerato il nuovo Mourinho.
Dal punto di vista tecnico si partirà dalla conferma di tutti i pezzi pregiati, dal rinnovo di Mexes per poi proseguire con la ricerca di giocatori pronti a colmare le lacune. La prima spesa dovrebbe esser per il portiere per poi continuare con i terzini e un innesto di qualità a centrocampo.